Battisti presenta una mozione per la tutela del personale sociosanitario vittima di violenza
“Oggi ricorre la seconda giornata nazionale del Personale Sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato.
In questi anni di pandemia li abbiamo celebrati, spesso li abbiamo chiamati eroi. Nonostante questo, passano in sordina i dati raccapriccianti di violenza verso gli operatori sociosanitari. Di poche settimane fa l’aggressione ad un infermiere presso il Policlinico Tor Vergata di Roma, il 26 dicembre, presso Policlinico Umberto I, un uomo, positivo al coronavirus, ha dato in escandescenze arrivando a ferire con un cacciavite alcuni infermieri intervenuti per sedare l’escalation di violenza. Ma questi sono solo alcuni dei casi venuti alla ribalta delle nostre cronache. L’OMS rappresenta che gli operatori sanitari sono ad alto rischio di violenza a livello globale e, di questi, dall’8% al 38% nel corso della propria carriera subiranno violenze fisiche.
Ogni anno in Italia si contano 1200 atti di aggressione ai danni dei lavoratori della sanità. Nel 70% dei casi le vittime delle aggressioni sono donne.Non basta celebrare gli operatori sociosanitari con una giornata in loro onore. Per questo depositerò nelle prossime ore una mozione Consiliare per tutelare gli operatori dalle violenze fisiche e dalle aggressioni verbali di cui sono vittime . Chiederò di impegnare la Giunta ad aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro, di offrire loro tutela legale e psicologica. È il nostro modo per dire loro grazie davvero per quanto fanno per noi.#perdirVigrazie”. Così su Facebook Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali.

Seguici anche su Telegram: CLICCA QUI

