ITS Meccatronico, sguardo al futuro per ventritrè ragazzi. Il plauso di Bonomi, Stirpe, Portelli e Pompeo
Si è tenuta nella sede di Unindustria Frosinone la cerimonia di consegna dei diplomi per l’avviamento al lavoro dei 23 ragazzi che hanno concluso con successo il primo biennio formativo dell’ITS Meccatronico del Lazio. Un primo traguardo estremamente importante, nonostante gli enormi problemi determinati dalla pandemia Covid19, ma che rappresenta soltanto un inizio per il percorso formativo intrapreso.

I presenti
Hanno preso parte all’evento: Maurizio Stirpe, Presidente Fondazione ITS Meccatronico del Lazio; Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio; Antonio Pompeo, Presidente Provincia Frosinone; Ignazio Portelli, Prefetto di Frosinone; la preside Lucia Cipriano, e Carlo Bonomi, Presidente Confindustria. A moderare i lavori Claudio Tucci de “Il Sole 24 Ore”.
L’intervento di Bonomi
“E’ una giornata importante: 23 ragazzi che si diplomano oggi e sono stati gia’ assunti a tempo indeterminato e avranno la possibilita’ di realizzare i loro sogni e il futuro. E’ una grande potenzialita’ del territorio: il 100% dei ragazzi che si diplomano in Its a Frosinone e vengono assunti da’ la dimensione di come, quando si realizza un percorso formativo che incrocia le competenze con le necessita’ delle imprese, si crea quella miscela positiva per dare un futuro alle nuove generazioni”. Ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi”
“E’ la testimonianza migliore – ha aggiunto -della responsabilita’ educativa che hanno le imprese, un’intuizione del vicepresidente Maurizio Stirpe. Oggi e’ la giornata in cui si capisce come dare risposta alle giovani generazioni. Essere qui e’ riconoscere la luce di un Paese che esce da un periodo buio ma non pensiamo di poterlo ricostruire com’era e lo dovete costruire voi, noi oggi possiamo accompagnarvi” ha aggiunto Bonomi rivolto ai giovani diplomati”.
“La riforma che sta facendo il Parlamento sull’Its – ha concluso – tutto e’ meno che una riforma, non pensa a chi frequenta. Non si puo’ pensare di smontare un modello che funziona, quello di partnership-pubblico-privato, spero che il Parlamento si fermi e si pensi davvero ai giovani. Oggi noi abbiamo una grande responsabilita’ verso i giovani e qui oggi e’ la dimostrazione di come l’industria si e’ fatta carico di questo futuro”.

Le parole di Pompeo
“Quando si parla di scuola, di giovani, di formazione si parla di futuro. L’intuizione del presidente Stirpe è diventata una realtà e la Provincia ha accolto con grande convinzione il modello Its. L’impegno che da sempre abbiamo messo in campo nel settore della formazione e dell’edilizia scolastica – ha evidenziato Pompeo – è dimostrato nei fatti dagli oltre cinquanta milioni di euro di finanziamenti che abbiamo ottenuto e in parte già utilizzati per interventi sulle nostre strutture. Quella di oggi è una delle più eccellenti testimonianze del risultato centrato quando si fa gioco di squadra.Istituzioni, imprese, giovani e territorio: è la strategia vincente per la crescita e lo sviluppo. Auguri ai neodiplomati dell’Its: hanno creduto al progetto e oggi ne stanno raccogliendo i frutti”.

L’analisi di Zingaretti
“Il lavoro ci sarà se c’è una buona formazione. Quì si è sperimentato un modello che funziona: Il 100 per cento di questi ragazzi è già assunto. Ora che abbiamo messo sotto controllo l’aspetto sanitario della Pandemia, perché non è finita, siamo già immersi nell’altro problema creato dal covid, ovvero lo sviluppo e il lavoro. La nostra missione è costruire un’Italia diversa, acnhe sulla base di esperimenti come quello dell dell’ITS Meccatronico“.
La soddisfazione di Stirpe
“Non possiamo affrontare il futuro con gli schemi di un tempo. In questo Paese – ha fatto notare Stirpe – le politiche di orientamento del passato sono state profondamente sbagliate. Si sono create figure professionali che, però, il mercato non richiedeva. L’ITS, invece, è una riposta concreta alle esigenze del mercato del lavoro. Per la prima volta – ha proseguito – sono state le imprese a scendere in campo, insieme al mondo della scuola e dell’università, per creare le giuste figure professionali. Un’impresa prospera se il territorio su cui essa agisce, cresce. Questa è la principale finalità della nostra Fondazione, che nasce proprio per far incontrare domanda ed offerta di lavoro. Gli attori istituzionali – l’appello finale del vicepresidente nazionale di Confindustria – devono, quindi, favorire percorsi di questo genere”.
Ecco chi ha aderito alla Fondazione
Oltre ad Unindustria hanno aderito alla Fondazione le aziende Prima Sole Components S.p.A. (Fr); Bitron S.p.A. (Fr); Europlastics S.r.l. (Fr); Star S.r.l. (Lt), l’Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Galilei” di Pontecorvo, l’ Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, L’Amministrazione Provinciale di Frosinone ed Unindustria Perform S.r.l., ente di formazione.
I ragazzi diplomati


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