Investito da un compattatore: morto nella discarica di Colle Fagiolara
Si trova al confine con il territorio ciociaro la discarica di Colle Fagiolara dove oggi pomeriggio il 63enne Giuseppe Sinibaldi, è morto dopo essere stato investito da un mezzo che lo ha spinto da una collina per venti metri.
Sul posto 118, vigili del fuoco e la polizia scientifica di Velletri insieme ai colleghi del commissariato del posto per verificare la dinamica dell’incidente.
Il cordoglio dell’Ugl
L’Ugl Lazio esprime il proprio cordoglio per la morte di Giuseppe Sinibaldi. “Un dolore immenso – si legge nella nota – per l’intero sindacato al quale Giuseppe era legato condividendone i principi e i valori che ne contraddistinguono l’operato”.
“Una morte avvenuta durante il lavoro che non resterà vana perché raddoppieremo in nostri sforzi nella battaglia per rendere il lavoro più sicuro. In questi momenti di dolore l’Ugl si unisce al dolore della famiglia Sinibaldi manifestando vicinanza”.
L’assessore regionale ai rifiuti: fare di più per la sicurezza
“Cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operaio morto – ha fatto sapere in una nota l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani – Di fronte a questa nuova e inaccettabile morte sul posto di lavoro, l’unica risposta possibile è quella di fare ancora di più per garantire le necessarie condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Un messaggio anche dalla presidente della commissione Lavoro del Consiglio regionale del Lazio Eleonora Mattia (Pd), che riferisce di essere stata tra le prime, questa mattina, ad arrivare a Colleferro sul luogo dell’incidente.
“Appena ho saputo dell’incidente, mi sono recata subito sul posto per rendermi conto di persona di cosa fosse successo, e ho visto lo strazio dei figli della vittima, a cui ribadisco tutto la mia vicinanza e solidarietà, già toccati anni fa dalla prematura scomparsa della mamma” ha detto la Mattia.


