“Altro che per il bene di Boville Ernica e per evitare il commissariamento prefettizio. Il voto favorevole al Conto consuntivo 2023 dell’Amministrazione Perciballi, registrato ieri sera da parte della consigliera comunale di opposizione Stefania Venditti, già candidata a sindaca alle ultime elezioni del maggio 2023, e della consigliera comunale di opposizione Angela Venditti, quest’ultima fuoriuscita dal gruppo consiliare ‘Boville Bene Comune’, con candidato sindaco l’altro consigliere di minoranza Domenico Di Cosimo, rappresenta un vero e proprio schiaffo alla volontà popolare in nome delle poltrone. Quelle stesse poltrone a cui, sia io, sia gli altri colleghi del gruppo consiliare ‘Per Boville’ abbiamo rinunciato in nome della trasparenza politica. A confermare i sospetti che già abbiamo avuto durante il Consiglio comunale – convocato su diffida del prefetto dopo che nella seduta del 29 aprile il Bilancio aveva incassato otto voti contrari e soltanto cinque favorevoli – è arrivata la dichiarazione a mezzo stampa del sindaco Enzo Perciballi, il quale ha annunciato un rimpasto di Giunta”.
È quanto riferisce in una nota stampa il consigliere comunale di Boville Ernica, Benvenuto Fabrizi, già vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica, del gruppo consiliare ‘Per Boville’, di cui fanno parte anche la capogruppo Luana Zili, la consigliera e già assessora ai Servizi sociali, Anna Verrelli e la consigliera già delegata al Turismo, Martina Bocconi.
Argomenta Benvenuto Fabrizi: “Per due mesi la consigliera comunale di opposizione, Stefania Venditti, dall’alto della sua ‘integrità’ politica, ha chiesto a me e a tutti noi del gruppo ‘Per Boville’ di spiegare i motivi che ci hanno portato a votare contro il Bilancio Consuntivo 2023 perché, evidentemente, le nostre motivazioni, ossia le pesanti ingerenze esterne nell’esercizio delle deleghe e la revoca della carica di vicesindaco, non erano bastate. Ora, invece, è lei, insieme all’altra consigliera Venditti, Angela, a dover spiegare ai cittadini perché, a distanza di poco più di un mese, dai banchi dell’opposizione, ieri sera ha votato a favore del punto all’ordine del giorno, ribaltando il loro voto contrario espresso il 29 aprile, tenendo così ‘a galla’ Perciballi. Cosa è cambiato nel frattempo? Cosa è nel frattempo maturato nelle loro coscienze che prima non avevano ben chiaro? Credo che le risposte le avremo nei prossimi giorni, quando cioè verrà reso noto il rimpasto di Giunta”.
Conclude il già vicesindaco: “Al primo cittadino Perciballi, invece, diciamo che la sua è una vittoria di Pirro perché è riuscito a conservare la poltrona con un ribaltone degno della cosiddetta ‘prima Repubblica’, al prezzo di metà della sua maggioranza democraticamente eletta (quattro consiglieri su otto). E ora dovrà amministrare con un solo voto in più (sette a sei) salvo che anche qualcun altro consigliere di minoranza decida di ‘varcare il Rubicone’. Staremo a vedere”.