martedì 13 Maggio 2025
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Europee – Fratelli d’Italia stravince in Ciociaria: la dolorosa gioia di Ruspandini, che ora… rischia la poltrona

Il partito provinciale si ‘ammutina’: mezzo flop, nel Frusinate, per il candidato appoggiato dal presidente provinciale di FdI. L'analisi dei numeri.

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Un risultato senz’altro lusinghiero quello ottenuto da Fratelli d’Italia in occasione delle ultime elezioni europee, che si conferma come primo partito italiano e in provincia di Frosinone: le preferenze superano addirittura la media nazionale del 28,8% di quasi 5 punti percentuali (33,69%). Un partito che però, ancora una volta, in Ciociaria si mostra spaccato. Lo è stato in occasione della scelta dei candidati alle Amministrative e tante polemiche ci sono state in vari comuni, in particolar modo a Cassino e Veroli, dove ai rappresentanti locali, persino figure storiche di FdI, non sono andate giù le imposizioni dalla segreteria provinciale. Scelte calate dall’alto, sempre a ridosso delle consultazioni elettorali, che non fanno altro che aumentare le spaccature e gli attriti all’interno del partito, oltre che la distanza dal presidente Massimo Ruspandini.

Dopo questa tornata, analizzando i numeri, è proprio l’onorevole deputato ceccanese ad uscire fortemente ridimensionato. Perché? è presto detto.
I ‘grandi elettori’ di Fdi portavano tutti Meloni e Procaccini come primi due nomi delle loro terzine. Dopo di che, ognuno ha deciso di puntare su un differente terzo nome, quasi tutti orientati tra Squarta, Di Russo e Ciccioli.

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E, nonostante Ruspandini sia a capo del partito provinciale, il terzo nome della terzina da lui portata (al quale hanno contribuito a far confluire voti anche il vice capogruppo FdI alla Regione Lazio Daniele Maura e altri accoliti) bene non si può certo dire che sia andato: Marco Squarta in Ciociaria ha ottenuto 7.702 preferenze. Per avere la misura di ciò che stiamo dicendo, basta dare un’occhiata ai numeri dei candidati portati dagli altri esponenti provinciali del partito.

Civita Di Russo, sostenuta in provincia in particolar modo da Fabio De Angelis (presidente Saf) e Antonello Iannarilli (commissario straordinario Ater), è infatti arrivata praticamente appaiata a Squarta, conquistando ben 6.718 preferenze, dunque neanche mille in meno rispetto al ‘collega di partito’. Buon risultato, sempre in Ciociaria, anche per Carlo Ciccioli, che, anche se distanziato dagli altri due, è comunque riuscito a raggiungere i 4.199 voti: era sostenuto in particolare dal deputato Paolo Pulciani, dalla consigliera regionale e presidente della Commissione regionale Sanità Alessia Savo e da Fabio Tagliaferri, che da qualche mese, dopo la nomina diretta del ministro Sangiuliano, è alla guida del colosso della cultura Ales Spa, società in house dello stesso ministero della Cultura.

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Dunque, il presidente provinciale del partito, che in realtà avrebbe dovuto avere una sorta di plebiscito o quasi, dopo aver dato le sue indicazioni di voto ha invece ottenuto poco più di un terzo dei voti per il ‘suo’ Squarta (che tradotto nella politica democratica significa meno del 50%!).

Una situazione che pesa come un macigno e che cambia senza alcun dubbio, stavolta matematicamente, gli equilibri del partito a Frosinone. Dopo questa sonora ‘bastonata’, sicuramente non potrà più permettersi, in futuro, di fare la voce grossa, arroccato sulle sue posizioni dalla ridente Ceccano. Dovrà abbassare la testa e ascoltare ogni singolo componente di FdI se vorrà ricomporre i cocci. Altrimenti rischia anche di perdere definitivamente la sua posizione di ‘supremazia’ del partito in Ciociaria. Visto che i suoi ‘ordini di scuderia’ sono suonati, in questa tornata elettorale, come il niente più assoluto.

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Non basta alzare la voce per farsi seguire: chi sa usare solo l’autorità invece che l’autorevolezza, prima o poi quell’autorità rischia di perderla. Si affidi dunque, il buon Ruspandini, ai consigli di Napoleone Bonaparte: “Non ci sono cattivi reggimenti, ma solo colonnelli incapaci”. E invece di prendersela o di arrampicarsi sugli specchi con fantasiose ricostruzioni analitiche sul responso elettorale, cerchi di migliorarsi nel suo ruolo: solo in questo modo potrà fare il bene suo e del partito di Giorgia Meloni.

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Marco Ceccarelli
Marco Ceccarellihttps://www.tunews24.it
Marco Ceccarelli è giornalista e fotoreporter, attualmente Direttore Responsabile di TuNews24.it. La sua carriera inizia nel 2004 presso il quotidiano Ciociaria Oggi, occupandosi prima di cultura e spettacolo come collaboratore e passando successivamente alla cronaca come redattore, quindi diventando responsabile della cronaca nera provinciale fino al 2014. Nel frattempo ricopre anche il ruolo di Direttore Responsabile di alcune riviste locali, come Beautycase, ed è corrispondente del quotidiano nazionale Il Giornale per le province di Frosinone e Latina. Quindi, dopo aver fondato nel 2013 la società di Comunicazione e Marketing Globalpress S.r.l., entra a far parte del Gruppo Editoriale Perté, ricoprendo in un primo momento il ruolo di Direttore Editoriale del mensile Perté Magazine e di Radio Perté, successivamente anche del settimanale cartaceo Perté Week e del quotidiano web Perté Online. Sempre nell’ambito di tale progetto, presta servizio presso l’emittente Lazio Tv, dove idea diverse trasmissioni televisive e radiotelevisive. Dopo tali esperienze, nel 2015 decide, con l’avvento del Frosinone Calcio in serie A, di fondare il settimanale Tu Sport di cui è Direttore Responsabile e, pochi mesi dopo, dà vita anche al settimanale generalista Tu News. Nel frattempo accetta l’incarico di Direttore Responsabile della rivista mensile Frosinone In Vetrina e in seguito anche di Ciociaria & Cucina Excellence". Quindi dà vita al quindicinale cartaceo Non Solo Annunci,  alla rivista mensile pocket patinata Ciociaria da Vivere e ai quotidiani online TuNews24.it e Il Corriere della Provincia. Negli anni 2019 e 2020 intraprende la gestione del canale provinciale di Frosinone di Lazio Tv, accetta l'incarico di Direttore Responsabile del mensile web nazionale Valori e Cultura e riporta in vita lo storico marchio dell'informazione ciociara La Provincia Quotidiano.  E ancora: accetta la direzione della testata culinaria Il Pappamondo e del magazine di salute e benessere Medical Group. Da ultimo (ma solo per ora) fonda e dirige i quotidiani online LaProvinciaFrosinone.it, LaProvinciaLatina.it, LaProvinciaViterbo.it e LaProvinciaRieti.it.
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