I consiglieri Bussagli e Papetti di Italia Viva in FdI contro le streghe del civismo, forse ci si prepara per la candidatura a sindaco di Marco Bussagli
di Egidio Cerelli

Lorenzo Baglione, un giovane con laurea triennale in scienze politiche e delle relazioni internazionali.
Membro della direzione nazionale di Gioventù nazionale (movimento giovanile di FDI) è il portavoce Fratelli d’Italia a Veroli.
Avete richiamato l’attenzione della politica che conta a Veroli con una campagna acquisti di alto livello. Lo avete ufficializzato qualche settimana fa in una conferenza stampa, peraltro cosa strana nella nostra città.
Come si è conclusa questa campagna e quali gli incontri propedeutici?
“Gli incontri con Veroli Viva nel pre passaggio dei due consiglieri con noi sono stati diversi. Incontri che hanno preceduto la conferenza con la quale noi di Fratelli d’Italia abbiamo ufficializzato l’ingresso nel partito dei consiglieri Marco Bussagli e Cristiano Papetti”.
In questo modo hanno reso più solido il mandato ricevuto con la lista civica ‘Veroli Viva’.
“Devo ammettere che in un certo senso i rapporti e il dialogo non si sono mai interrotti con loro e non appena abbiamo colto i primi segnali da parte dei due consiglieri di voler aderire al nostro partito, insieme al senatore Ruspandini ci siamo adoperati affinché questo progetto andasse in porto. Abbiamo dato vita così ad una serie di successivi incontri grazie ai quali si sono creati tutti i presupposti per rendere concreta questa operazione”.
DA CHI SONO PARTITI I PRIMI APPROCCI?
Da chi parte l’idea
“Come circolo cittadino di Fratelli eravamo già da tempo in movimento sul territorio per cercare di dare continuità al lavoro svolto durante la campagna elettorale, cercando soluzioni per radicarci maggiormente sul territorio e dare così maggiore peso alle nostre battaglie. Quando i due consiglieri ci hanno manifestato le loro intenzioni, abbiamo capito subito che questa occasione, per il valore e lo spessore delle persone che ci apprestavamo a portare nel nostro partito, ci avrebbe consentito un enorme salto di qualità e, forti anche della ferrea volontà di Bussagli e Papetti di entrare a far parte della nostra comunità, abbiamo subito intrapreso le trattative. È stato quindi un cercarci reciproco, che alla fine ha prodotto un risultato importantissimo per Fratelli d’Italia, in quanto con l’ingresso dei due consiglieri, entra per la prima volta in Comune, riportando così il vessillo della vera destra in assise”.

Possiamo definire ritorno a casa di Marco Bussagli e Cristiano Papetti?
“Questo passaggio da una lista civica (Veroli Viva) a Fratelli d’Italia è stato per i due consiglieri un “ritorno a casa”, come anche loro hanno avuto modo di affermare in sede di conferenza stampa. Questo perché entrambi provenivano già da un mondo politico affine al nostro e per questo per loro è stato più un ritorno che un nuovo inizio”
Con i consiglieri della Lega, nessun incontro?
“No, non abbiamo contattato la Lega. Abbiamo parlato direttamente con i due consiglieri che, appartenendo ad una lista civica erano liberi da vincoli “partitici”.
D’altro canto, però, la nostra porta nei confronti della Lega è chiaramente sempre aperta in quanto loro rappresentano il nostro alleato naturale. Non ci limitiamo inoltre al dialogo con i nostri diretti alleati. Le nostre porte sono aperte anche a quei consiglieri che, pur trovandosi in maggioranza si definiscono di centro destra. Devo aggiungere che sono diversi che vediamo in qualche nostra manifestazione e poi alzano il vessillo di questa maggioranza cui appartengono. I motivi? Forse qualche poltrona che a volte fa comodo più che per ideologia”.
Abbiamo avuto modo di chiederlo con un intervento in conferenza stampa. Sono state poste condizioni?
“Nessuna. Come già è stato sottolineato in sede di conferenza stampa, nè Bussagli nè Papetti hanno chiesto nulla a fronte di questo passaggio. Hanno deciso di mettere a disposizione tutta la loro professionalità e competenza senza pretendere niente in cambio, così come il partito ha deciso di sostenere le idee che i due hanno per il paese”.

LA POLITICA VEROLANA AVEVA BISOGNO DI UN GRANDE SUSSULTO
Avete altresì gridato che la politica verolana e nella fattispecie il Consiglio comunale ha bisogno di un forte e concreto centro-destra unito
“Così come l’Italia ha bisogno di un Centro Destra unito per poter rappresentare una valida e vincente alternativa al Centro Sinistra, anche Veroli ha bisogno della stessa unità per poter contrastare in modo efficace la maggioranza in assise consiliare e per dimostrare che Veroli ha nel suo DNA il CentroDestra e non la Sinistra. Soltanto con l’unità possiamo compiere una concreta opposizione a questa amministrazione e iniziare a gettare le basi per il futuro”.
Quale sarà il vostro rapporto con l’amministrazione?
“Ripeto che dobbiamo evidenziare la collocazione con l’invito ai consiglieri di Centro Destra che sostengono la maggioranza. Come detto in precedenza, dal prossimo consiglio comunale Fratelli d’Italia per la prima volta avrà dei rappresentanti in assise. Questo però non cambia la collocazione del partito e dei due consiglieri nei confronti dell’amministrazione, che, coerentemente, continueranno a sedere tra i banchi dell’opposizione, come è giusto che sia. Rappresentiamo la vera Destra italiana e, per tale motivo sarebbe incoerente per noi se andassimo ad appoggiare un’amministrazione che è collocata, per via di alcuni partiti che la compongono (PD e Italia Viva), a sinistra, anche se molti consiglieri che la compongono non sono propriamente “allineati” a quella corrente di pensiero. A tal proposito, vorrei dare eco a quanto detto in conferenza stampa e vorrei rivolgermi a quei consiglieri palesemente di Destra che però siedono tra le fila della maggioranza. È ora di dire basta a questo modo di fare politica. È ora che si prenda coscienza delle proprie posizioni e ci si faccia coraggio per compiere quel passo decisivo in direzione di coloro che effettivamente sono la Destra. Non se ne può più di assistere a scene in cui le stesse persone magari le troviamo ad assistere alla manifestazione del Centro Destra a piazza del Popolo con tanto di gadget dei partiti organizzatori e poi in consiglio comunale strizzano l’occhio e garantiscono la vita ad una amministrazione PD. Non possiamo assistere più a queste prese di posizione che finiscono solo per danneggiare il nostro paese. Per cui rivolgo un appello a questi signori: siate coraggiosi, abbiate la forza di collocarvi nello schieramento corretto e abbandonate questa ambivalenza, che non conduce a nulla di buono”.
AI CONSIGLIERI DI DESTRA IN MAGGIORANZA L’INVITO A TORNARE ALLA PROPRIA CASA

Veroli, che ha nel suo DNA il Centro Destra, perché sforna sindaci di centro sinistra?
“La domanda è di per sè accattivante ma allo stesso tempo racchiude in sè una risposta semplice e in parte già analizzata in precedenza. Se andiamo ad analizzare i dati delle passate elezioni nazionali, si evince con chiarezza che Veroli è un paese che vota fortemente e per la maggior parte a destra. L’unicum che Veroli rappresenta sulla scena politica è che poi, quando si vota al livello locale le percentuali non corrispondono e si spostano notevolmente verso sinistra. Questo accade perché, molte persone che in realtà sono di Centro Destra, a livello locale, per motivi più o meno noti, ma con il civismo che domina, preferiscono “schierarsi” camuffandosi, con il centro sinistra, facendo un gioco che sicuramente non giova agli interessi dei cittadini e del paese”.
Vi state proponendo per rilanciare Bussagli sindaco per le prossime elezioni con una base molto solida e non già basata sul civismo?
“Sappiamo bene che ad oggi è troppo presto per iniziare con il gioco del “totonome”. Quel che è certo è che il partito si sta preparando e sta lavorando per costruire un percorso che ci porti da qui alle prossime elezioni ad essere in grado di poter essere competitivi e fornire al candidato un supporto decisivo e concreto”.
C’è o non c’è una vera opposizione a questa maggioranza e di questo avete accusato la Lega di fare il gioco della maggioranza in occasione del bilancio?
“Con il nostro ingresso in minoranza, puntiamo a rafforzare la posizione della stessa nei confronti della maggioranza.Da oggi, almeno per quanto ci riguarda, l’opposizione assumerà delle forme diverse, più dure, politicamente parlando ovviamente. Saremo vigili, controlleremo scrupolosamente l’operato della maggioranza e porteremo in consiglio le nostre proposte e le nostre battaglie”.
Curiosi di assistere alla prossima seduta consiliare con il nuovo assetto dei due ex Veroli Viva in Fratelli d’Italia.