Straordinaria chiusura della campagna elettorale organizzata dalla Federazione provinciale del Partito democratico di Frosinone e dalla consigliera regionale dem, Sara Battisti, nell’ambito del ciclo di iniziative lanciato in occasione del voto europeo, ‘Il dovere dell’alternativa’.
Centinaia di persone hanno accolto, a San Donato Valcomino, Nicola Zingaretti che ha scelto la provincia di Frosinone per l’appello al voto dopo una lunga campagna elettorale.
Il commento di Luca Fantini e Sara Battisti
«Una straordinaria partecipazione in questa bellissima piazza – hanno dichiarato Fantini e Battisti – e non possiamo far altro che ringraziare il candidato Nicola Zingaretti per la sua partecipazione. La scelta di San Donato non è casuale, ma dettata dalla storia di resistenza di questa comunità, dall’impegno e la passione di Enrico Pittiglio, vicepresidente della Provincia e di nuovo candidato sindaco dopo due mandati nel corso dei quali ha raggiunto risultati importanti per la crescita di San Donato e dell’intera Valle di Comino grazie al buon governo di centrosinistra. Chiudiamo un ciclo di iniziative intenso, con oltre cinquanta tappe fatte di ascolto e confronto con amministratori, associazioni, militanti e tanti cittadini che stanno scegliendo il Pd e le nostre proposte per l’Europa: solidale, di pace, garante dei diritti, vicina alle reali necessità dei cittadini. Abbiamo accolto tutti i candidati di una lista plurale e composta dalle migliori energie del Pd e della società civile e ribadito il nostro sostegno alla nostra segretaria Elly Schlein e Nicola Zingaretti. Questa grande partecipazione dà l’idea del lavoro messo in campo, ora saremo impegnati in questo voto cruciale per il destino dell’Europa e per il contrasto alle destre di governo che stanno disattendendo tutte le promesse fatte ai cittadini. Il voto al Pd, a Schlein ed a Zingaretti rappresenta la garanzia per un’Europa a servizio delle persone, sostenibile, che difende i diritti dei cittadini e mette al centro lavoro, sanità pubblica, scuola pubblica e una crescita – concludono infine i due esponenti del Pd di Frosinone – che guarda alle fasce più deboli della popolazione».