La data del 25 Aprile riveste un’importanza storica e simbolica per l’Italia, poiché segna la fine dell’occupazione nazifascista e il trionfo dei valori di libertà, democrazia e giustizia.
Nella giornata di ieri, fatta di memoria e di riflessione, la città di Paliano si è unita al resto del Paese per celebrare il sacrificio di coloro che hanno lottato per la nostra libertà e per ribadire l’impegno della comunità palianese nella difesa dei principi democratici.
Le celebrazioni
L’Amministrazione Comunale di Paliano ha celebrato con solennità e partecipazione il 77° anniversario della Liberazione d’Italia, insieme alla cittadinanza, alle autorità e alle associazioni locali, che si sono riunite per commemorare una data di grande significato per l’Italia.
In particolare, l’attenzione è stata focalizzata sulla presentazione dell’installazione dedicata ai valori di uguaglianza, solidarietà e dignità umana sanciti nell’articolo 3 della Costituzione Italiana, realizzata con passione e impegno dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Paliano.
A seguire, si è tenuta la consueta deposizione delle corone d’alloro, presieduta dal sindaco Domenico Alfieri, presso i monumenti ai caduti di Piazza XVII Martiri, Viale Umberto I e Colle Santa Maria e al monumento dedicato alla memoria del Colonnello Franceschetti.
Le parole del sindaco Domenico Alfieri
«Le celebrazioni del 25 Aprile – ha dichiarato il sindaco Domenico Alfieri – rappresentano un momento di riflessione e di impegno per tutta la nostra comunità, in cui ribadiamo con forza il nostro sostegno ai valori di libertà, democrazia e giustizia, che costituiscono il fondamento della nostra Repubblica. La nostra città è la città dei 17 Martiri, la città di Domenico Ricci, partigiano e martire delle Fosse Ardeatine: nostri concittadini che hanno sacrificato la propria vita per la libertà e la democrazia, contro ogni forma di oppressione e dittatura. Basta polemiche e revisionismo storico: il 25 Aprile è la festa di tutti gli Italiani che credono nei valori della Costituzione, nell’antifascismo e nella Resistenza verso ogni regime autoritario e liberticida. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato, grazie alle forze dell’ordine e a tutte le associazioni del territorio, grazie alle ragazze e ai ragazzi, ai docenti e alla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo e complimenti per lo splendido lavoro svolto per celebrare uno dei contenuti più importanti della nostra Carta».
Il commento degli assessori Serena Montesanti e Simone Marucci
«Come amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali e Scolastiche, Serena Montesanti – abbiamo sostenuto il progetto degli studenti della Scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto Comprensivo, che hanno realizzato una suggestiva installazione con al centro l’articolo 3 della Costituzione. Perché? Perché senza la Resistenza e il 25 Aprile non ci sarebbe libertà, democrazia e diritti umani. Questo giorno ci ricorda l’importanza di difendere l’uguaglianza e la dignità di ogni individuo».
«Il 25 aprile ci ricorda l’impegno sostenuto dalle forze di Resistenza per la liberazione dell’Italia dal dominio nazifascista e che ha permesso all’Italia, nello scenario del secondo dopoguerra, di partecipare con dignità ai tavoli internazionali e costruire da membro fondatore quell’Europa di pace, dialogo e collaborazione di cui oggi abbiamo più che mai bisogno. Dal sacrificio di tanti nostri connazionali è nata una tra le carte costituzionali più belle al mondo, così come ci hanno ricordato gli studenti dell’Istituto Comprensivo, grazie al loro lavoro incentrato sull’articolo 3, una vera e propria poesia civile. Tutte le libertà garantite dalla Costituzione e negate dal nazifascismo, oggi sono un patrimonio da difendere, perseguendo la pace e la fratellanza fra i popoli».
Questo è stato il commento dell’assessore Simone Marucci.