“Un Comune “aperto”, una “casa pubblica” in cui ogni singolo cittadino possa essere ricevuto, secondo tempi e modalità stabilite, dove possa sentirsi a suo agio, esattamente come a casa.
Un luogo in cui tutti i rappresentanti istituzionali, non solo Sindaco e Assessori ma ogni singolo Consigliere, possano avere degli spazi, all’interno della Casa Comunale, in cui ricevere periodicamente i cittadini recependo le eventuali criticità del territorio e le loro istanze.
Questo è il primo punto del nostro programma, questo è ciò che vuole Veroli”.
Partendo dunque dalla centralità del cittadino e dalla centralità del cittadino stesso nella vita pubblica di Veroli, l’Avvocato Cristiano Papetti, candidato Sindaco, ha aggiunto: “Il progetto del Comune aperto nasce dalla concreta necessità di stabilire un filo diretto tra cittadini e amministrazione dove ogni cittadino abbia la medesima possibilità di dialogare con le Istituzioni contribuendo, in tal modo, ad essere parte attiva dell’azione amministrativa. Siamo pronti ad attuare – ha concluso Papetti – anche questa “rivoluzione”…
Veroli ha necessità di quel cambiamento da troppo tempo ormai atteso. VOCE AI CITTADINI VEROLANI”.