Il Centrodestra trova l’intesa mentre il Pd punta alle primarie e al campo largo
di Dario Facci
Ci sono due importanti novità nel cammino verso le elezioni comunali di Frosinone che possono essere registrate. Due novità finalmente corpose:
1) Il centrodestra, impegnato nelle primarie che si terranno il prossimo 27 marzo, dunque tra poco più di un mese, vede delinearsi la possibilità di una candidatura molto forte e condivisa nella figura di Riccardo Mastrangeli, assessore alle Finanze dello Zar, per il quale oltre al favore della Lega di Ottaviani e di Fratelli d’Italia che ha chiaramente espresso di rinunciare a una sua candidatura nei giorni scorsi, si registra anche il favore di Adriano Piacentini, Presidente del Consiglio Uscente, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia e che fino a ieri era dato come possibile concorrente alla candidatura a sindaco. Alla partecipazione alle primarie hanno già rinunciato Antonio Scaccia di Frosinone capoluogo e Danilo Magliocchetti, consigliere comunale leghista e di grande esperienza che avrebbe potuto aspirare. Mastrangeli dunque non solo ha la strada spianata per essere il candidato a sindaco del centrodestra ma ha dalla sua parte un’invidiabile unità.

2) Il Pd ha finalmente deciso e, dopo un’Assemblea degli iscritti molto partecipata coordinata dal segretario regionale Bruno Astorre, ha dato mandato al segretario provinciale Luca Fantini e alla coordinatrice del circolo di Frosinone Stefania Martini di procedere con le elezioni primarie per la designazione del candidato a sindaco. Inoltre ha indicato di cercare di ottenere il campo più ampio possibile. Apertura dunque a tutti i partiti ma anche alle civiche che vogliano impegnarsi in un progetto comune. In sostanza ha ribadito per l’ennesima volta quanto enunciato all’inizio di tutte le trattative, mesi fa ma con un discrimine fondamentale: questa volta non si torna indietro, non c’è stata alcuna apertura al progetto trasversale di Mauro Vicano e dunque il resto del centrosinistra che, sin dall’inizio, aveva avversato l’adesione a quel progetto con liste provenienti dal centrodestra, ora accoglierà con ogni probabilità l’invito del Partito Democratico. In sostanza la decisione dell’Assemblea ha sbloccato, almeno sulla carta, il processo unitario di una coalizione progressista.
Il quadro elettorale si è molto chiarito anche se il centrosinistra ora dovrà correre per recuperare il tempo perduto e riuscite a trovare una sintesi quanto prima per trovare l’antagonista del candidato del centrodestra. Quel candidato, come si diceva, potrebbe essere con molte possibilità Riccardo Mastrangeli, candidato unico del centrodestra e dunque molto probabilmente vincitore delle Primarie per la Città. La decisione di Adriano Piacentini infatti appare determinante. Piacentini punta a confermare l’incarico di Presidente del Consiglio Comunale e a ottenere una candidatura forte alle prossime elezioni regionali.