Saranno quattro le liste civiche a sostegno del candidato Sindaco Fabio Giovannone. E tra queste vi è una che porterà il nome di Alessandro Savoni. L’ex Presidente del Consiglio, membro del Direttivo di Fratelli d’Italia, spiega il perché della sua scelta distaccata dal gruppo politico d’appartenenza che sosterrà invece la candidatura di Ugo Di Pofi.
Savoni, può spiegarci il perché di questa rottura?
“Ma, guardi, la risposta è davvero semplice. Le candidature nell’area di centrodestra, e nello specifico all’interno del partito che mi rappresenta, sono state dettate senza criterio. I vertici locali, non aprendosi al dialogo, hanno deciso individualmente ed egoisticamente. Nel silenzio anche dei vertici del gruppo”.
La indispettisce il fatto che il suo partito non abbia, ad oggi, preso una posizione chiara e distaccata da quanto accaduto all’interno di Palazzo Antonelli (vedi l’arresto dell’ex Sindaco Roberto Caligiore)?
“Decisamente sì! Dopo lo tsunami che ci ha letteralmente travolto, ci si aspettava una chiara presa di posizione, come minimo un allontanamento dell’indagato dal partito stesso, una sua sospensione. E invece niente. E poi devo venire a sapere che la testa da tagliare sarebbe la mia perché non d’accordo con quanto deciso individualmente dai vertici locali. Ma per favore!”.
Quattro le liste pronte, di cui una porta il suo nome. Come vede questa tornata elettorale?
“Sono molto fiducioso e non vi nego che confido moltissimo nel nostro progetto. Sono certo che andremo noi al ballottaggio contro il candidato del centrosinistra. Sarà così!”.
Dunque, le voci che vi vedrebbero in accordo con il candidato Andrea Querqui sono solo futili pettegolezzi?
“Certo che sì! Siamo e rappresentiamo una coalizione di centrodestra. Come potremmo pensare ad un accordo con il Partito Democratico, il Partito Socialista o l’Alleanza Verdi Sinistra? Sarebbe impensabile! Abbiamo le idee chiare e soprattutto abbiamo nomi pesanti che, sono certo, faranno la differenza”.
Ancora qualche giorno per definire gli ultimi candidati ed anche il gruppo trainato da Fabio Giovannone si presenterà al cospetto della cittadina fabraterna. Le idee sono chiare e la determinazione è più che tangibile.