Un vergognoso atto vandalico, durante la notte appena trascorsa, ai danni della statua di Norberto Turriziani. Imbrattata, presumibilmente con della vernicecon del colorante rossa, l’effige dell’eroe di guerra che si trova nell’omonima piazza, a Frosinone, da poco riaperta e restituita alla cittadinanza dopo i lavori di riammodernamento portati a termine dall’amministrazione cittadina.
Già da stamattina si sono attivate le indagini, da parte del Comune e delle forze dell’ordine, per tentare di risalire, grazie alle telecamere di videosorveglianza, ai volti degli autori del gesto. È già il secondo atto vandalico, in appena tre mesi, nella stessa piazza, rimessa a nuovo da poco.
Immediate le parole di condanna da parte del primo cittadino, che parla di mancanza di civiltà. E ammonisce: anche stavolta troveremo i responsabili.
“Facciamo tanti sforzi, ci mettiamo tutte le nostre energie per cambiare questa Città in meglio con i mezzi che abbiamo – ha dichiarato Riccardo Mastrangeli – ma se alcuni di noi non cambiano il loro concetto di civiltà ed il senso di appartenenza ad una Comunità dove gli spazi pubblici sono di tutti, non andremo da nessuna parte”.
“Norberto Turriziani – ha spiegato il sindaco del capoluogo – è un eroe cittadino ed uno dei simboli identitari della nostra Frosinone; lo sfregio di questa notte è una ferita a ciascuno di noi”.
Quindi il monito: “Le Forze dell’Ordine stanno visionando le telecamere ed individueremo, come tre mesi fa, il responsabile che consegneremo alla Giustizia”.