Sabato 15 luglio, la XXIV edizione di “Vino in Festa” ha riversato nel paese tanti visitatori e amanti della cucina tradizionale e del buon vino.
Un percorso enogastronomico ricco di piatti tipici propri della tradizione locale, ognuno accompagnato dalla scelta di un vino ad hoc.
All’interno della festa hanno trovato luogo anche la premiazione del concorso di produttori di vini locali “Lo Cesanese meo” che ha visto Fabio Ferrari aggiudicarsi il primo posto per il vino bianco e Cutigni Eliana per il rosso.
Inoltre, è andato in scena il “Preludio al Palio” con l’abbinamento dei cavalieri ai rioni in vista della tradizionale Giostra del Turco e soprattutto la presentazione del drappo del Palio dell’Assunta 2023 con la premiazione del bozzetto vincitore realizzato da Masullo Roberto, mentre il Palio dei Popolani sarà dipinto da Sharon Caratelli e ad Augusto Caratelli il premio speciale “Associazione Culturale Palio dell’Assunta & Corteo Storico Città di Paliano”.
Il commento del vicesindaco e assessore alla Cultura e al Turismo, Valentina Adiutori
«Qualità e partecipazione da anni contraddistinguono questa festa – ha dichiarato Valentina Adiutori, vicesindaco e assessore alla Cultura e al Turismo – una manifestazione che valorizza il nostro territorio attraverso la promozione delle produzioni vinicole, della gastronomia locale, delle tradizioni, il tutto abbinato all’evento clou dell’estate palianese: la rievocazione storica che anche quest’anno avrà uno splendido drappo. Un ringraziamento alla Proloco che si occupa egregiamente dell’organizzazione di “Vino in Festa”, all’Associazione Culturale “Palio dell’Assunta & Corteo Storico Città di Paliano” e un grazie ai volontari di contrade e rioni che lavorano instancabilmente per la buona riuscita di ogni evento. E grazie a tutti i produttori locali».
Le parole del sindaco Domenico Alfieri
«Con “Vino in Festa” – commenta il sindaco Domenico Alfieri – diamo un assaggio di quello che sarà l’Estate Palianese con la riscoperta delle tradizioni, le eccellenze locali, la rievocazione storica propria della nostra città. Elementi che vanno a consolidare il senso di appartenenza a un territorio, con tutte le caratteristiche che lo rendono unico. Grazie naturalmente a tutte le associazioni organizzatrici e a tutti i volontari».
