Mercoledì 1° marzo, gli studenti delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado, hanno partecipato alla visita al quartiere e al museo ebraico di Roma, nell’ambito del progetto “La Memoria Condivisa”, promosso dall’Assessorato alle Politiche Scolastiche.
Il progetto
La visita è stata la conclusione del progetto che ha visto poco tempo fa l’incontro qui a Paliano degli stessi studenti con Alberto Di Consiglio, figlio di Pacifico, detto “Moretto”, un giovane ebreo romano che ha avuto il coraggio di ribellarsi prima ai fascisti, e poi ai nazisti e ai loro collaboratori italiani. Lo stesso Alberto ha fatto da guida nel ghetto ebraico mostrando i luoghi delle tristi ma altrettanto coraggiose vicissitudini del padre durante la guerra.
Le parole dell’assessore alle Politiche Scolastiche, Eleonora Campoli
«La Memoria è un dovere che non si esaurisce il 27 gennaio, ma è un impegno di ogni giorno. Con il progetto proposto alla scuola, abbiamo cercato di gettare dei semi nelle coscienze dei nostri ragazzi e grazie alle testimonianze dei familiari di chi ha vissuto quei tragici momenti, e grazie alla visita tangibile dei luoghi in cui tutto è avvenuto, sicuramente rimarrà un segno autentico della storia. Grazie alla Dirigente Scolastica, ai docenti e i ragazzi che hanno accolto e partecipato a questa iniziativa. Soprattutto ringrazio Alberto di Consiglio per la grande disponibilità e cordialità».
Queste le parole dell’assessore Eleonora Campoli.
Il sindaco Domenico Alfieri: «Proporre ai giovani progetti come questo, far loro ascoltare cosa è successo dalla voce di chi ha vissuto o ne è stato testimone secondario, fare esperienza diretta nei luoghi dell’orrore nazifascista, significa raccogliere il testimone della memoria, un momento prezioso di riflessione e consapevolezza per le ragazze e i ragazzi della nostra città. Ringrazio la comunità ebraica per l’accoglienza e la scuola per la partecipazione».