Sono due i centri della Asl di Frosinone per l’assistenza sanitaria ai profughi provenienti dall’Ucraina che in questi giorni stanno arrivano sul nostro territorio.
Appena giunti sul territorio provinciale, i profughi sono indirizzati al percorso sanitario di presa in carico che prevede l’accoglienza in presenza di un mediatore culturale, e l’erogazione dell’STP (la tessera sanitaria per stranieri temporaneamente presenti) nelle sedi di:
Viale Mazzini, (Sede Distretto e Poliambulatori di Frosinone, Servizio Multietnico) con orari dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 e martedì e giovedì 08.30-16.30 (e-mail: serviziomultietnico@aslfrosinone.it), e Casa della Salute di Pontecorvo in Via S. Giovanni Battista, 5 con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 (e-mail: multietnico.pontecorvo@aslfrosinone.it).
Visite mediche e screening ai profughi ucraini
Successivamente i profughi vengono sottoposti ad una visita medica e prescrizione screening, visita specialistica ostetrico-ginecologica laddove necessaria nella sede del Servizio Multietnico di Viale Mazzini a Frosinone.
La Asl di Frosinone ha anche organizzato tre drive in per i tamponi a Frosinone (via Armando Fabi), Sora (Palasport Polsinelli) e Cassino (Via Casilina).
Dopo aver ottenuto la STP e essersi sottoposti ai controlli, i profughi potranno essere vaccinati contro il Covid-19 nei centri aziendali.
Il codice STP permette di ricevere le prestazioni sanitarie essenziali a parità di condizioni con il cittadino italiano per quanto riguarda la partecipazione alla spesa (ticket).
Ha validità su tutto il territorio nazionale per sei mesi ed è rinnovabile.