Silvia Sabellico aveva solo 46 anni. Era nel fiore degli anni, in quell’età in cui le donne sono ancora più meravigliose. In cui la vita è un grande arcobaleno. Una vita che però con Silvia è stata matrigna: dopo aver a lungo e con coraggio lottato contro una brutta malattia, infatti, ieri pomeriggio (mercoledì 16 febbraio) Silvia è morta nella sua casa di Frosinone, circondata dall’amore di tutti i suoi familiari. Nulla ha potuto la sua forza contro quel male che in pochi mesi l’ha portata via.
Silvia, che lavorava presso la concessionaria di camion Sacar Spa, con sedi a Frosinone e Ferentino, era molto conosciuta in tutte e due le città. Sia per il lavoro ma ancora di più per la sua solarità, la sua gentilezza, la sua disponibilità con tutti e tutti le volevano bene, a lei che con il suo stupendo sorriso trasformava in vita le giornate più normali.
A Ferentino, inoltre, era molto nota in quanto per diverso tempo ha collaborato con l’emittente radiofonica Radio Ferentino, molto seguita nella cittadina gigliata, per la quale ha condotto per alcune stagioni il programma “Rumors”, un contenitore di news, musica e tante curiosità che Silvia regalava con grande bravura agli ascoltatori.
La notizia della sua prematura scomparsa ha gettato nello sconforto i tantissimi amici, conoscenti e familiari che oggi la ricordano con affetto e dolore indicibile. E che di certo accorreranno numerosi ai funerali fissati per le 16 di oggi (giovedì 17 febbraio) presso la chiesa della Madonna della Neve a Frosinone.
Alla famiglia di Silvia Sabellico sono giunti da ieri pomeriggio centinaia di messaggi di vicinanza e cordoglio, ai quali si aggiungono anche le condoglianze della nostra redazione.
LUNGA SCIA DI MORTE: 4 GIOVANI DONNE MORTE IN POCHE SETTIMANE
La notizia della morte di Silvia, purtroppo, segue, in poco più di un mese, quella della morte di altre 3 giovani donne, che tutti ricordano con eguale affetto: Elisabetta Petricca, di Frosinone, morta a soli 46 anni: Michela Turriziani, anche lei di Frosinone, che di anni ne aveva ancora meno, appena 37; e Simona Ventura, 45 anni di Ceprano. Tutte uccise da quella malattia che continua a mietere vittime senza pietà e che dilaga senza freni. Un allarme molto serio, fatto risuonare più volte da varie associazioni che di queste tematiche si occupano, ad iniziare dalla lotta all’inquinamento atmosferico, spesso causa o concausa dell’insorgenza del brutto male e contro il quale sarebbero indispensabili azioni urgenti e importanti in chiave di prevenzione.
