Il Frosinone cerca il pronto riscatto dopo l’incredibile sconfitta incassata sabato scorso all’U-Power Stadium. Il ko con il Monza ha lasciato sicuramente molto amaro in bocca, per come è arrivato, all’ambiente giallazzurro. Ciano e compagni, meritatamente in vantaggio di due reti in una partita per lunghi tratti dominata, si sono fatti prima rimontare e poi superare nel finale dai brianzoli. Una sconfitta che ha fatto scivolare i giallazzurri fuori dalla zona playoff e che inevitabilmente ha fatto allontanare le prime posizioni. I canarini stanno un po’ faticando nelle ultime uscite, con appena 4 punti raccolti in cinque giornate, con la vittoria che manca ormai dal lontano 6 novembre, dal 4-1 di Benevento. Diciamo subito, l’obiettivo stagionale del Frosinone era e resta quello di una salvezza tranquilla, ma il potenziale di questa squadra obbliga il Leone a cercare anche qualcosa in più. La truppa di Grosso, infatti, ha dimostrato in ogni partita di potersela giocare contro chiunque e solo per piccole sbavature, sfortuna, errori di gioventù e di gestione di alcune partite, ha raccolto meno di quanto in realtà meritasse sul campo.
La squadra gioca, si diverte e fa divertire ma solamente 5 vittorie raccolte in 17 partite sono effettivamente poche. Contro la Spal i canarini cercano il sesto sigillo della stagione, ma non sarà affatto semplice. Gli estensi fuori casa hanno fatto vedere le cose migliori, basti pensare che sono imbattuti dal 26 settembre e hanno subito solamente 6 gol sui 22 incassati finora, 4 dei quali nelle prime tre trasferte dove hanno sempre perso. Grosso dovrà far i conti quindi contro una squadra che si esalta in trasferta e che peraltro nelle due partite giocate al Benito Stirpe ha sempre vinto. Il mister dovrà fare a meno di Charpentier che con il Monza si è procurato uno stiramento del quadricipite della coscia destra.
Probabile formazione
Il modulo sarà come di consueto il 4-3-3: in porta Ravaglia. La difesa vedrà Zampano e Cotali sugli esterni, mentre la coppia centrale sarà formata da Szyminski e Gatti, tornato dopo il turno di squalifica. A centrocampo spazio a Boloca, Ricci e Garritano, riproposto nel ruolo di mezzala. In avanti dovrebbe tornare dal primo minuto Canotto sull’out destro, mentre dall’altro lato fiducia a Zerbin dopo la buona prova contro il Monza. Il ruolo di punta centrale, con Charpentier indisponibile, se lo giocano Novakovich e Ciano, con quest’ultimo che sembra in leggero vantaggio sull’americano.
