Ad organizzarla i fratelli e consorelle della Confraternita ed il costo sarà di 15 euro
Mentre una Chiesa, Sant’Angelo, viene fatta chiudere, quella di Sant’Agostino sta per essere restaurata da privati.
di Egidio Cerelli
Chiudono Chiese, vedi Sant’Angelo, di cui a giorni vi spiegheremo cause e concause per tale improvvisa chiusura dopo una denuncia anonima (aggiungiamo non proprio anonima), complice persino chi ha in cura solo le anime ma anche le strutture ecclesiali verolane, c’è però da prendere esempio dal laico, seppur vicino alla Chiesa per fare qualche opera di bene. Non ci sarà Venerdì Santo e non sappiamo nemmeno se quest’anno il sepolcro per antonomasia di Sant’Angelo verrà realizzato. Chiesa chiusa dunque, ma una con i lavori in corso per il suo restauro. Con una differenza che i fondi per i lavori arrivano dalle tasche dei privati.
E quella che si sta proponendo è una vera opera che il privato sta cercando di realizzare nel pieno centro storico. Una delle fatiscenti strutture ecclesiali che vanno in rovina per incuria di chi indossa la tonaca talare sempre lucente e profumata, ma una di queste ha toccato l’animo del fratello e della consorella della Confraternita Carità, Morte, Orazione e Pia Unione dell’Addolorata organizzando una cena da asporto per raccolta fondi per il restauro della facciata del tetto e del terrazzo della Chiesa di Sant’Agostino. Opera meritoria e meritevole di plauso. Semplice ma gustoso il menu preparato dalla Domus Ernica dello chef Mario Quattrociocchi, sempre in prima fila quando si tratta di fare beneficenza. Eccolo: lasagna, polpette al sugo , patate al forno e sbriciolata. La somma da versare è di euro 15. La data fissata è per giovedì 4 marzo prossimo. Forse troppo poco l’obolo per una causa così importante.
A questo punto contano le prenotazioni che dovrebbero essere molte per venire incontro alla concausa socio religiosa. Basti pensare ai soli fratelli e consorelle della Confraternita che stanno adoperandosi per tale nobile gesto. Ma siamo sicuri che anche altri non ufficialmente sorelle e fratelli chiederanno la partecipazione per concorrere alla giusta causa. Ed allora scriviamo pure che per prenotarsi ci sono a disposizione alcuni numeri dei cellulari di RITA 3386350539, di MASSIMO 3385921610 e di UMBERTO 3342800619. Chi vuole deve fare presto per le prenotazioni. Intanto i lavori vanno avanti dopo che erano stati bloccati per la mancanza di un nulla osta. Ora è tutto a posto. Buona cena e buona raccolta fondi.
