“Alle infelici battute di asini travestiti da pseudo giornalisti e pseudo vip, la Ciociaria risponde con le azioni concrete della migliore gioventù. Nell’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante, sarà proprio un nostro conterraneo, l’artista Matteo Fratarcangeli, a toccare 100 borghi italiani nei quali si esibirà recitando i canti della più famosa opera letteraria, la Divina Commedia. Un vanto per la nostra provincia, considerando che Matteo è un cittadino di Ripi e che quindi toccherà anche alcuni comuni del nostro territorio tra cui, ovviamente, Patrica”. L’intervento a gamba tesa del vicepresidente nazionale di Anci Giovani e consigliere comunale di Patrica, Samuel Battaglini, dopo le querelle nazionali che hanno sollevato un polverone a causa delle offese rivolte alla Ciociaria da parte di un giornalista di un quotidiano nazionale e di un’ex concorrente del Grande Fratello.
“Il “percorso dantesco” di Fratarcangeli – spiega Battaglini – ha un’enorme valenza sociale ed identitaria; Dante è il Padre nobile della lingua italiana, figlio di una nazione fatta di borghi, culla della civiltà europea, la cui cultura millenaria si rispecchia nei nostri campanili ed è significativo che un progetto di respiro nazionale così ambizioso sia stato partorito da un nostro conterraneo. L’attore Fratarcangeli, attraverso la sua arte, toccherà comuni come Corleone, Scampia ed Amatrice, a testimonianza che la cultura rappresenta, in gran parte dei casi, un volano per il riscatto e la rinascita, specialmente in questo particolare momento che potrebbe essere appunto paragonato ad un girone infernale. A Matteo – conclide – non possiamo che augurare “buon viaggio”, sicuro che rappresenterà al meglio la nostra “ciociarità”.