Un vero successo quello riscosso dal bando emesso dal Comune di Frosinone “La Terrazza del Belvedere”, che si è chiuso oggi a mezzogiorno e ha registrato la richiesta di ben 26 spazi su 21 a disposizione. Ottima, dunque, l’idea portata avanti dall’Amministrazione Ottaviani e in particolare dagli assessorati al Commercio e al Centro Storico, quest’ultimo diretto dalla vulcanica Rossella Testa, che con tanta dedizione è riuscita a rianimare la parte alta del capoluogo, anche grazie alle isole pedonali appositamente predisposte dal giovedì alla domenica (dalle 20.30 all’una di notte), sia per prevenire le soste selvagge che per far passeggiare in tranquillità degli avventori, in particolare famiglie e giovani.
Per il bando, che ricordiamo prevede l’assegnazione straordinaria, provvisoria e temporanea in concessione a titolo gratuito, di 21 aree libere destinate alla vendita e alla somministrazione di alimenti e bevande a mezzo di dehors temporanei, sono pervenute domande addirittura da Cassino e Roma, segno che il capoluogo ciociaro potrebbe essere addirittura più appetibile della Capitale, che nel post lockdown si è spenta commercialmente a causa della scomparsa dei turisti.

“Naturalmente verrà data la precedenza ai titolari delle attività che già operano nella zona alta di Frosinone, ma verrà valutato anche l’ordine di arrivo delle domande – spiega l’assessore Testa – A questo progetto crediamo molto e l’interesse dei commercianti, soprattutto al centro storico, dove c’è stata la quasi totalità di adesioni, ci fa capire che ci stiamo muovendo nella giusta direzione”
Con “La terrazza del Belvedere”, che coinvolge i locali a partire da piazzale Vittorio Veneto, passando per Corso della Repubblica, via Maccari e fino a largo Turriziani, il principale intento dell’Amministrazione Ottaviani, lo ricordiamo, è quello di promuovere e favorire il commercio e la ripartenza economica a seguito dell’emergenza sanitaria di questi mesi e, contemporaneamente, offrire ulteriori servizi alla clientela, sia cittadina che proveniente dal circondario. Il tutto, su una zona di larghe dimensioni, nel rispetto delle norme sanitarie tuttora vigenti.
Dopo l’approvazione delle domande pervenute, l’attivazione dei dehors potrà essere fatta già da giovedì 9 luglio.


