Sarà presentato sabato 16 novembre, alle ore 17, presso la sala consiliare del Comune di Piedimonte San Germano, il libro fresco di stampa “Piedimonte San Germano la piccola Montecassino. La Guerra e la Memoria”, edito dall’Associazione di Promozione Sociale Antares Onlus.
Alla presentazione parteciperanno Pietro Rogacien, presidente della Fondazione del Museo Memoriale 2° Corpo d’Armata Polacco, Roberto Molle, presidente dell’Associazione Battaglia di Cassino, Gaetano De Angelis-Curtis, presidente del Centro Documentazione Studi Cassinati Onlus e coautore del libro, Antimo Della Valle, curatore del volume, modererà l’incontro Lorenzo Arnone Sipari, storico.
Il libro
Questo volume è un’opera collettanea con scritti di diversi autori diviso in due sezioni: la guerra e la memoria. Da una parte, il racconto delle operazioni militari che hanno visto Piedimonte San Germano al centro del campo di battaglia, dall’altra, le sofferenze dei civili, veri protagonisti del periodo bellico che rappresentano le vittime senza divisa della guerra.
Il libro vuole proporre ad un vasto pubblico il ruolo strategico di Piedimonte San Germano, spesso trascurato dalla storiografia, perno della linea Hitler. Il volume presenta nuovi documenti di archivio e un buon numero di fonti visive.
Il libro, a cura di Antimo Della Valle, contiene saggi di Gaetano De Angelis-Curtis, Erik Jankowski, Julian Krycki, Eugenio Maria Beranger, Roberto Cuello.
Nella parte finale del libro sono pubblicate sette interviste ai protagonisti dello sfollamento che raccontano la loro esperienza e i loro ricordi: Orazio Capezzone De Joanne, Rocco Di Vizio, Maria Grazia Di Vizio Maria, Teresa Di Giorgio, Antonia Marchetti.
Le dichiarazioni del presidente dell’Associazione Antares, Nicola Ruocco
«Abbiamo lavorato molto su questo volume – dichiara Nicola Ruocco, presidente dell’Associazione Antares – perché abbiamo voluto realizzare un prodotto editoriale di qualità per far ricordare la brutalità della guerra e la sofferenza di una popolazione che ha avuto un grande merito di soffrire e ricostruire una comunità in poco tempo. Ricordiamo che qui c’erano solo macerie. Poi, il nostro obiettivo è quello di far conoscere fuori dal nostro territorio la battaglia di Piedimonte che viene completamente dimenticata. Abbiamo già ricevuto richieste di presentazioni anche fuori dalla Regione. Infine, un grazie a tutti gli autori che hanno partecipato, al curatore, ai testimoni e a tutti coloro che hanno dato consigli utili e ai relatori che hanno accettato con entusiasmo di partecipare» ha concluso infine il presidente dell’Associazione Antares, Nicola Ruocco.
Il commento del vicepresidente dell’Associazione Antares, Giuseppe Sacco
«In questo libro ci sono tantissime novità che vorremmo mostrare – ha dichiarato Giuseppe Sacco, vicepresidente dell’Associazione Antares– perché è stato un lavoro di grande qualità, svolto con passione da professionisti che lo hanno fatto volontariamente senza percepire alcun compenso, spinti dall’unico obiettivo di realizzare un libro da trasmettere alle nuove generazioni» ha concluso infine il vicepresidente dell’Associazione Antares, Giuseppe Sacco.