Si è svolta ieri mattina, nella sala consiliare del Comune di Ferentino, la cerimonia di saluto dell’agente di Polizia municipale, Alessandro Fiorini, conosciuto da tutti come Sandro, che dal primo settembre scorso ha terminato il proprio servizio nel corpo dei vigili urbani di Ferentino, dove ha operato per 31 anni, ed è andato in pensione.
La consegna della targa al vigile urbano Sandro Fiorini
Nel corso del commiato, al quale hanno presenziato assessori, consiglieri comunali, i colleghi della Polizia municipale con la comandante Rosalinda Di Nunzio e diversi cittadini, il sindaco Pompeo ha consegnato a Sandro Fiorini una targa a nome dell’intera Amministrazione comunale, per il lavoro svolto con passione, impegno e professionalità.
Le parole del sindaco Antonio Pompeo
«Dopo tanti anni a servizio della nostra città – ha esordito il primo cittadino nel discorso di saluto al dipendente – vedere qui oggi la presenza di tanti amministratori e colleghi dei diversi settori della macchina comunale è la testimonianza della riconoscenza, nei confronti del vigile e amico Sandro, di aver ben operato ma, soprattutto, di aver costruito quel rapporto umano utile sul posto di lavoro e nel continuo confronto con i rappresentanti delle varie istituzioni. Credo che sia proprio questo a fare la differenza e a costituire un valore aggiunto per superare ostacoli, problemi e difficoltà. L’abbiamo sottolineato in tante occasioni: la quasi totalità degli enti locali del nostro Paese è sotto organico ed è il rapporto di stima, fiducia e collaborazione tra le persone l’elemento essenziale per assicurare una gestione il più efficiente e serena possibile. Come sindaco ma anche come amico, voglio ringraziare Sandro per il lavoro svolto all’interno e all’esterno della macchina amministrativa: il vigile urbano rappresenta un presidio per la città e funge da collante tra Amministrazione e cittadini, garantendo la sicurezza sulle nostre strade, anche nelle ore serali e in periodi più movimentati, come quello estivo. A lui – ha concluso Pompeo, prima della consegna della targa – auguro un meritato riposo ma, al tempo stesso, di continuare a svolgere un ruolo attivo non solo nella sua famiglia ma anche nella nostra comunità».