Un viaggio video tra i rifiuti, un documento esclusivo girato da un sedicente ex dipendente della Mecoris, l’azienda di rifiuti speciali di Frosinone che esattamente una settimana fa è andata a fuoco, gettando nel panico l’intera città a causa della nube di fumo che ha stazionato per giorni sui cieli del capoluogo.
Nel video si può notare la grande quantità di rifiuti andata a fuoco ma anche quella (ed è tanta) fortunatamente non attinta dalle fiamme.
Molto gravi (seppur senza alcun dato concreto portato a supporto) le affermazioni fatte dall’uomo, che, a quanto dice, ha lavorato in Mecoris per cinque anni prima di essere licenziato tre anni e mezzo fa. Affermazioni che non riportiamo poiché è in corso un’indagine della Procura della Repubblica di Frosinone e di sicuro finiranno al vaglio degli inquirenti, che dovranno “filtrarle” e verificarle.
Verso la fine del video pare che suoni l’allarme del capannone e l’uomo fugga via per non essere scoperto. Lo stabilimento, infatti, lo ricordiamo, è attualmente sotto sequestro. E probabilmente anche il fatto di essere entrato all’interno dello stabilimento, da parte dell’uomo in questione, potrebbe configurarsi come una violazione dei sigilli, il che è un reato penale. Ma non essendo a conoscenza dei dettagli e nell’immediatezza della pubblicazione (quindi prima di verificare meglio il tutto) proponiamo le immagini “nude e crude”, senza troppe deduzioni.
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