L’Accademia di Belle Arti incontra il territorio e le sue associazioni.
L’arte in giro per la Città
“Ripensare i luoghi per le antiche scale”. Ripensarli per recuperare un andare lento, uno sguardo attento, una curiosità nello scoprire ciò che è nascosto.
Eccole là, scale e scalette. Ci sono ancora a raccontarci storie del passato, ma anche di un possibile futuro. Un futuro di aria pulita, di vivere sano, di incontri, di rapporti umani.
Questo il senso dell’iniziativa promossa dall’associazione “zerotremilacento arte pubblica relazionale”, che ha dato via ad un progetto che mira a ridisegnare la Città con la libera partecipazione di tutti i cittadini.

L’evento
Il primo appuntamento è per sabato 25 maggio. Si comincia alle ore 10.30, alla Saletta delle Arti in via Matteotti, con la presentazione dei lavori realizzati dagli studenti che hanno aderito al “Progetto Terra”.
Nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 19, “Per le antiche scale” si snoderà per la Città con visite guidate a partire da viale Mazzini 13 con mostre, installazioni, performance artistiche e musicali e l’apertura straordinaria del MACA, il Museo di Arte Contemporanea che si trova all’interno di Palazzo Tiravanti, sede dell’Accademia di Belle Arti.
Le scale… un tempo indispensabile raccordo tra i dislivelli della Città, erano presenti ovunque nella parte alta del capoluogo.
Poi la diffusione dell’automobile ha preteso ampie strade che con i loro tornanti hanno spezzato i percorsi pedonali e le scale, ormai superflue, abbandonate, dimenticate, sono diventate invisibili.
Recuperarle vuol dire recuperare una Città con aria più pulita e con una condivisione vera, reale e autentica tra le persone che la abitano.
L’evento di sabato porterà, con l’aiuto dell’arte, a riscoprire alcuni tratti delle scale esistenti e le memorie degli eventi.