La Passione, la morte e la Resurrezione di Gesù Cristo, in occasione della Pasqua, nel paese dell’Angelo di Giotto: il Sacro attraverso i dipinti che il grande artista ha affrescato nella Cappella degli Scrovegni a Padova, diventa il tema della mostra ospitata in quattro Chiese di Boville. Una sorta di tour culturale e artistico per mettere in luce le bellezze di questo centro storico e le varie forme d’arte, dal dipinto alla scultura, alla foto e all’installazione. L’esposizione si apre proprio con la proiezione dei dipinti di Giotto accostati ai grandiosi panorami delle costellazioni – ci dice Martina Bocconi – in uno straordinario sincronismo tra la musica di Morricone con le immagini del tradimento di Giuda, della morte di una stella accanto a quella di Gesù, o il coro degli Angeli nell’esplosione dei colori del firmamento per la resurrezione del Cristo.
La mostra di Arte Sacra di Boville, dal 20 al 30 aprile, si svolge con centro principale nella Chiesa sconsacrata di San Francesco (dove proprio sabato 20 alle ore 17 si terrà l’inaugurazione) che raccoglie le opere di Fernando Rea, Giovanni Filocamo, Mario Russo, Michele Rosa, Giacomo Lisia, Mario Casalese, Livio Antonucci, Sabrina Faustini, Mario Patrizi, Luigi Centra e Patrizia Molinari. Inoltre l’installazione di Paolo Gaetani, le sculture di Rita De Luca, Pasquale Chiariello e Rita Turriziani Colonna e le foto di Salvatore Di Dio. Nelle altre tre chiese di Boville: Santa Maria, San Giovanni Battista e Santo Stefano saranno ospitate rispettivamente le installazioni di Elena Sevi “Fons Sacra et Angeli Dei”; di Mariangela Calabrese “Trentatreesimo Canto” ispirata al Paradiso di Dante e le tre grandi Pale di Marco Gizzi con la crocifissione di Gesù.