Pare finalmente affacciarsi all’orizzonte la soluzione concreta per dare continuità all’attività dello Stadio del Nuoto, ad oggi soltanto prorogata fino ad agosto prossimo. A lanciare la possibile soluzione, in una lettera indirizzata al Comune e alla F.I.N., l’assessore Regionale allo Sport Elena Palazzo, alla quale nelle scorse settimane avevano esposto il problema il consigliere comunale delegato allo Sport Francesco Pallone insieme al consigliere regionale di Fratelli d’Italia Daniele Maura e al presidente del Comitato regionale della Federazione Italiana Nuoto Giampiero Mauretti. In quell’occasione l’assessore Palazzo promise di impegnarsi a trovare una strada da percorrere, insieme al Comune, per uscire dalla precarietà delle proroghe.
Un impegno senz’altro rispettato, vista la missiva ufficiale arrivata in questi giorni all’ente di Piazza VI Dicembre, nella quale l’assessore regionale allo Sport propone la possibilità di attivare un partenariato insieme alla Regione Lazio per dare un futuro vero all’impianto del Casaleno.
Nella lettera l’esponente della Giunta Rocca enfatizza come “l’impianto ‘Stadio del Nuoto’ Città di Frosinone rappresenta un polo sportivo natatorio di elevata valenza non solo per il territorio comunale, ma per un più ampio bacino di riferimento. L’attività proposta – si legge – coinvolge diverse discipline sportive, con competizioni che assumono anche valenza nazionale ed internazionale. L’impianto, infatti, persegue da sempre la sua originaria vocazione per la quale è stato realizzato in occasione dei Mondiali di Nuoto del 2009 e grazie all’azione della Federazione Italiana Nuoto (F.I.N.), concessionaria della piscina, ha elevato il livello della formazione ed educazione sportiva dei ragazzi dell’intero territorio, curando un vivaio dal quale sono emerse figure sportive a caratura nazionale”.
Fatta questa premessa sulla valenza dell’impianto e sulla buona gestione da parte della Federazione Italiana Nuoto, la Palazzo arriva dunque ad ufficializzare l’importante proposta: “La Regione Lazio riconosce la valenza territoriale, per l’intero basso Lazio, dell’impianto ‘Stadio del Nuoto’ Città di Frosinone e delle attività sportive ed educative che in esso si svolgono. Per tale motivo – si legge nel documento – appare possibile l’attivazione di un progetto ‘pilota’ di valorizzazione dell’impianto stesso che veda la strutturazione di partenariati di collaborazione istituzionale tra la stessa Regione Lazio, quale ente promotore, società partecipate e/o controllate, il Comune di Frosinone, quale ente territorialmente competente e le federazioni sportive coinvolte. L’ obiettivo comune sarà quello di enfatizzare ed elevare i risultati fin qui raggiunti sia sotto il profilo educativo sia per quello più strettamente sportivo, anche attraverso possibili investimenti di ammodernamento ed efficientamento dell’edificio e dei suoi impianti tecnologici”.
La parola passa ora al sindaco Riccardo Mastrangeli e al consigliere delegato allo Sport Francesco Pallone, che, siamo certi, non si lasceranno scappare la ghiotta opportunità di un aiuto concreto, di cui potrà beneficiare l’intera cittadinanza oltre che l’hinterland.