Il big match della tredicesima giornata di Serie B tra Frosinone e Lecce finisce 0-0. Andiamo a vedere chi sale e chi scende tra i giallazzurri.
Top
Federico Ravaglia – Così come il suo collega Gabriel compie poche parate durante i 90 minuti, ma se il Frosinone riesce a portare a casa almeno un punto lo deve grazie all’intervento del suo estremo difensore su Coda nel finale. Il portiere di proprietà del Bologna è reattivo nell’andare giù sul diagonale a botta sicura del capocannoniere del campionato cadetto, salvando così lo 0-0.
Przemyslaw Szyminski – Il polacco è senza dubbio il migliore tra i calciatori di movimento contro i salentini. Bene nel primo tempo contro Olivieri, concentrato nel secondo contro Coda.
Uguale
Matteo Cotali – Grosso lo mette titolare per dare ai suoi più copertura sulla sinistra, ma lui non disdegna nemmeno qualche sortita offensiva. Cala un po’ nella ripresa.
Francesco Zampano – Nel primo tempo è inarrestabile, anche se è poco preciso nei cross. Nel secondo tempo, complice il calo fisico di tutto il Frosinone, bada più a difendere che ad offendere.
Flop
Raffaele Maiello – Entra per Ricci (anche lui autore di una gara insufficiente) per dare più vitalità al centrocampo, reparto che ha tremendamente sofferto il Lecce nella ripresa. I risultati però non sono stati tra i migliori, con il numero 8 che è sembrato fin da subito non in partita con diversi falli ingenui e passaggi sbagliati.
Luigi Canotto – Ha sulla coscienza l’assist sbagliato che poteva mandare al gol Charpentier. Tanto fumo e poco arresto per l’ex Chievo contro il Lecce.
Gabriel Charpentier – Reduce da 3 gol consecutivi l’attaccante ex Avellino era sicuramente un sorvegliato speciale dei giallorossi. Lucioni e Dermaku gli fanno toccare pochi palloni.


