“La giornata di domenica ha rappresentato senza dubbio una svolta epocale per la provincia di Frosinone, anche e soprattutto da un punto di vista psicologico. Una città che finalmente può guardare oltre confine non più come un “paesotto” ma come un vero e proprio capoluogo, grazie finalmente alla sinergia di tutta la politica provinciale e all’Ad di Trenitalia Battisti”. È quanto afferma l’esponente di Fratelli d’Italia Samuel Battaglini.
“L’impegno del senatore Massimo Ruspandini in commissione trasporti e dell’associazione di consumatori Codici, ad esempio, seppur non sotto i riflettori al momento del taglio del nastro, hanno rappresentato un tassello importante. Frosinone-Roma in 40 minuti – continua Battaglini – è un punto di partenza fondamentale per gli studenti, i lavoratori, i turisti e più in generale per tutti i pendolari, ma ovviamente non basta. I costi dell’alta velocità e le fermate ad orari piuttosto scomodi rappresentano, per ora, il vero limite a cui si deve far fronte. Nel frattempo l’intera provincia ha il dovere di potenziare il marketing rivolto al turismo, con conseguente potenziamento di infrastrutture e strutture ricettive. Abbiamo il dovere di pensare e progettare in grande, consapevoli che non ci manca nulla per diventare finalmente grandi”.