Dopo la visita a sorpresa nella Città dei Conti del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, con i vertici locali di FdI, a sostegno della candidatura a Sindaco di Ugo Di Pofi, si sono scatenati sul web commenti e riflessioni sull’opportunità di tale scelta, visto e considerato che esponenti politicamente vicini all’area ideologica del Governatore con origini ciociare sono candidati in diverse liste e non unicamente in quella di Di Pofi.
Lo scopo in realtà era quello della situazione sanitaria locale, con un occhio di riguardo ai servizi che il polo fabraterno offre alla cittadinanza, anche questa una nota dolente che attanaglia e opprime l’operato delle politiche regionali. Di fatto però si è trasformato in un chiaro appello al voto giunto proprio dal Presidente Francesco Rocca che, senza mezzi termini, ha invitato la popolazione fabraterna a votare per il candidato Sindaco Ugo Di Pofi. Uno scivolone, così almeno è stato visto dai più, considerato che la coalizione capeggiata da Ugo Di Pofi non è la sola rappresentanza dell’area di centrodestra e che diversi cittadini molto vicini politicamente all’ideologia del Governatore del Lazio sostengono altre coalizioni. Un’eccessiva ostentazione? Un’infelice esibizione? O semplicemente una chiara presa di posizione?
Continuano intanto sul territorio i confronti elettorali tra i diversi candidati, che si sono fronteggiati a viso aperto anche su tematiche al di fuori del contesto territoriale. Fabio Giovannone, non negando un velo di ironia, ci racconta di come sia rimasto piacevolmente sorpreso dalle indicazioni date sul quesito relativo ai Referendum dal candidato avversario Ugo Di Pofi. “Contrariamente alle indicazioni del partito della Premier, uno dei maggiori sostenitori della sua candidatura, che invita all’astensione, e quindi a non partecipare ai Referendum su Cittadinanza e Lavoro in programma per l’8 ed il 9 Giugno – evidenzia Giovannone – lo stesso Di Pofi si è dichiarato favorevole lasciando altresì ai cittadini la libertà di decidere se e cosa votare. Non una chiara presa di posizione, dunque, che, da un lato si discosta non poco dalla perentorietà della Premier e dall’altro evidenzia un’imbarazzante indecisione”.
Il prossimo incontro, di nuovo un faccia a faccia, è previsto per lunedì 19 Maggio, a partire dalle ore 21.00. Lo scopo sarà sempre quello di far fronteggiare su uno stesso quesito tutti i candidati Sindaco, consentendo alla cittadinanza di avere un’idea chiara su tematiche di interesse generale.
E a soli 13 giorni dal voto ed a 15 dal verdetto delle urne, la partita è ancora aperta. Vola il candidato Andrea Querqui, forte delle sue otto liste, lo rincorrono a piena velocità i restanti candidati. Chi dei quattro in gara si contenderà l’atteso ballottaggio? E’ tutto da scoprire.
