Questa settimana l’Istituto Comprensivo Fr 2 è stato protagonista di un’importante esperienza di scambio culturale e pedagogico grazie al progetto Erasmus+ KA122, intitolato ‘Ben-essere a scuola’. L’iniziativa ha accolto un nutrito gruppo di studenti e docenti provenienti dall’Europa e anche oltreoceano, dalla lontana Martinica, attualmente appartenente al territorio francese.
Le delegazioni partecipanti includono rappresentanti dalla Finlandia e dalla Germania, due paesi con approcci educativi noti per la loro innovatività e organizzazione. A queste si è unita la delegazione della Martinica, che ha portato un tocco di esotismo e un’interessante prospettiva sulle metodologie di apprendimento in contesti culturali e geografici diversi.
Il progetto, che punta a favorire il benessere fisico e mentale degli studenti anche attraverso la cooperazione internazionale, si è dimostrato un successo sia per l’arricchimento culturale sia per la costruzione di nuove relazioni tra scuole e paesi. L’esperienza ha confermato quanto l’educazione sia un linguaggio universale capace di unire le persone, anche quando provengono da realtà apparentemente lontane.
Durante la settimana, l’Istituto ha proposto una serie di attività pensate per stimolare la collaborazione e il confronto tra i partecipanti. I laboratori sul benessere a scuola hanno affrontato temi come l’educazione emotiva, l’importanza dell’inclusività e della cooperazione tra studenti, offrendo l’occasione per scambiare idee e buone pratiche.
“La presenza di delegazioni così diverse ha reso questa esperienza unica e ricca di stimoli,” ha commentato la Dirigente Scolastica, Mara Bufalini.
Durante la permanenza, le delegazioni hanno preso parte a diversi laboratori organizzati dal team Erasmus d’istituto composto da Nunzia Turriziani Colonna, Paola Antonucci, Augusta Chiappini, Anna Maria Montuori e Letizia Grandi. Oltre ad attività artistiche e musicali, gli studenti si sono messi alla prova anche con un laboratorio della pizza, che hanno realizzato con le proprie mani, scoprendo così le eccellenze culinarie e creative del nostro territorio. Un momento particolarmente significativo è stata la cerimonia di premiazione del concorso internazionale Just a Campanile, cui hanno preso parte anche gli ospiti stranieri con una sezione speciale dedicata al progetto Erasmus.
Benessere vuol dire anche accoglienza, e alunni stranieri sono stati accolti con grande calore dalle famiglie italiane, che hanno aperto le loro case per offrire un’esperienza autentica di vita e cultura locale. In loro onore, le famiglie ha organizzato a scuola una Festa dell’Accoglienza, un momento speciale per dare il benvenuto ufficiale a studenti e docenti.
I momenti di confronto non si sono limitati al contesto scolastico. Studenti e docenti stranieri hanno visitato il territorio circostante, immergendosi nelle tradizioni locali e scoprendo le bellezze storiche e naturalistiche della nostra regione.
Il progetto Ben-essere a scuola ha dimostrato che l’educazione non è solo trasmissione di conoscenze, ma anche un potente mezzo per promuovere dialogo, comprensione e amicizia tra popoli diversi. Grazie all’entusiasmo di tutte le persone coinvolte, questa esperienza resterà un ricordo prezioso per la comunità scolastica e i suoi ospiti internazionali.