Si terrà giovedì prossimo, 14 dicembre, dalle ore 14.00 alle ore 17.00 a Frosinone, nel Dream Cinema del Fornaci Cinema Village (Via Giovanni Jacobucci, 1), la giornata dedicata alla sicurezza lavorativa organizzata da S.G.I (Società Gasdotti Italia S.p.A.) – secondo trasportatore di gas naturale nel Paese per estensione della rete – con il Patrocinio e il supporto attivo dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), oltre che con il patrocinio di ASL Frosinone. Presente, tra gli altri, anche il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli.
Per la prima volta l’azienda S.G.I. ha voluto scegliere linguaggi nuovi e forme di sensibilizzazione articolate e partecipate per dare eco all’esigenza di una nuova cultura della prevenzione, in cui ognuno deve sentirsi parte della sicurezza aziendale, soprattutto quando il luogo di lavoro è l’ambiente esterno e dove i pericoli aumentano in modo esponenziale.
L’evento, indirizzato in primis ai fornitori della Società nonché a tutti i lavoratori della S.G.I. e al quale parteciperanno anche alcune scuole del territorio, è aperto a tutta la cittadinanza e a quanti sentono che la sicurezza deve essere un valore sociale comune e si articolerà in diversi momenti: confronto con istituzioni ed esperti del settore, testimonianze di vittime del lavoro dell’ANMIL, esibizioni artistiche a tema (performance del giornalista e cantautore Stefano Corradino, spettacolo teatrale della compagnia Rossolevante, “A chi esita”).
Interverranno:
Roberto Loiola, Amministratore Delegato SGI
Zoello Forni, Presidente Nazionale ANMIL
Walter Rizzetto, Presidente Commissione Lavoro Pubblico e Privato – Camera dei Deputati
Giovanni Cantisani, Coordinatore HSE SGI
Alberto Verzulli, Presidente territoriale ANMIL Lazio
Patrizia Tanzilli, Dirigente Medico presso il Servizio UOS PRESAL SUD, sede di Cassino
Salvatore Malaponti, Presidente Palermo ANMIL
Domenico Loffreda, Presidente territoriale ANMIL
Vincenzo Di Nucci, Vicepresidente Ordine TSRM PSTRP Roma e provincia
Juri Piroddi, Direttore Artistico Compagnia Rossolevante
I lavori, coordinati dal giornalista di RaiNews24 Stefano Corradino, culmineranno nel nuovo spettacolo della compagnia Rossolevante, da anni impegnata sul tema della sicurezza con rappresentazioni che si rivolgono a studenti e lavoratori, che vuole essere un monito a non abbassare mai la guardia e, attraverso una serie di monologhi emozionanti, racconta la storia delle vittime dirette o indirette, della mancanza di una vera cultura della prevenzione sul lavoro e in tutti gli altri ambienti di vita.
A tal proposito, proprio la cronaca continua a parlare di un fenomeno, quale quello infortunistico, che va letto con prudenza in quanto i dati aggiornati mensilmente dall’INAIL resta oggettivamente gravi pur considerando che sono sempre parziali e provvisori e, sui primi 10 mesi del 2023, fanno emergere che, in Italia le denunce di infortunio sono state 489.526, a fronte delle 595.569 del 2022, e quelle mortali sono state 868 a fronte delle 909 dello scorso anno aggiungendo che, la situazione risulta fortemente aggravata se si guarda alle malattie professionali- di cui purtroppo non si parla mai – con oltre 60.000 denunce fino ad ottobre, aumentate del 20% rispetto al 2022.
Quanto ai dati nel Lazio, le denunce di infortunio sono state 33.714 e 73le denunce di incidenti con esito mortale di cui 8 a Frosinone, mentre 4.196 i casi di malattie professionali a livello regionale di cui 1.142 a Frosinone.
“È chiaro che non basta una decisa azione di contrasto al fenomeno infortunistico imposta dalla legge ma è necessario un cambiamento di mentalità che non releghi la tematica della salute e sicurezza ad un semplice obbligo normativo ma lo consideri un valore imprescindibile – dichiara Roberto Loiola, Amministratore Delegato S.G.I. – e occorre promuovere azioni per sviluppare una “cultura” della sicurezza in tutti i luoghi di vita, di studio e di lavoro che scaturiscano dalla combinazione di diversi fattori: misure tecniche, misure organizzative, attività formative e attività non convenzionali di sensibilizzazione e promozione.
L’arte può essere uno strumento potente per sensibilizzare sulla sicurezza sul lavoro in modo non convenzionale. Gli artisti, con la loro creatività e la loro capacità di esprimere concetti complessi in modo visuale, possono contribuire a far emergere la consapevolezza sui rischi legati al lavoro e a promuovere la cultura della prevenzione. Ringrazio ANMIL ed ASL Frosinone che hanno patrocinato l’evento e con i quali condividiamo l’obiettivo di creare ambienti di lavoro più sicuri.”
“Siamo grati alla S.G.I. per questo impegno che intende promuovere la prevenzione in mondo non convenzionale e che va oltre i dettami del decreto 81, ma anche per averci voluto coinvolgere con le nostre testimonianze, apprezzandone la forza e il potere emozionale – dichiara il Presidente nazionale ANMIL Zoello Forni – nella certezza di riuscire a sensibilizzare con un forte e duraturo impatto tutti coloro che operano con l’azienda, grazie alla disponibilità dei nostri volontari che come Testimonial riescono a cambiare la percezione del rischio e la consapevolezza dell’importanza dei dispositivi di protezione”.