Da alcuni giorni Sora e il comprensorio, su tutti la Valcomino, sono interessati da quello che i sismologi chiamano “sciame sismico”: una serie di scosse di terremoto di bassa intensità che però si ripetono in successione a distanza di non molte ore e di pochi giorni.
Le ultime due sono state registrate nella mattinata odierna e l’epicentro è stato fissato proprio nella città di Sora. I sismografi dell’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) hanno registrato la prima alle 6.58 assegnandole un’intensità pari ad una magnitudo di 2.8. Appena un minuto dopo, quindi alle 6.59, nuova scossa, stavolta di magnitudo pari a 2.0.
Soprattutto la prima scossa – vista anche l’ora in cui la maggior parte dei cittadini era in fase di… risveglio – è stata distintamente avvertita dalla popolazione che, già in allarme per i precedenti movimenti tellurici, si è ulteriormente impaurita temendo che lo sciame in atto possa portare a qualche scossa di maggiore intensità.
Quella delle 6.58, la più forte di questo sciame che si ripete da diversi giorni e che ha fatto segnalare numerose piccole scosse, è stata sentita oltre che a Sora anche in tutti i centri della Valcomino, zona notoriamente a rischio sismico, ma anche in altre zone della Ciociaria: nel nord, ad esempio – Alatri, Veroli, Frosinone ed altri centri – il terremoto è stato avvertito con nitidezza e in tanti si sono riversati sui social per chiedere conferma e notizie dell’accaduto. Nessun danno a persone o cose è stato per fortuna segnalato.