A distanza di qualche settimana del precedente, un nuovo episodio di violenza nei confronti di un operatore sanitario si è verificato all’Ospedale Santa Scolastica di Cassino.
Questa volta, la vittima è stata un’infermiera del reparto SPDC (psichiatria) che ha subito un’aggressione da parte di un paziente riportando una prognosi di 25 giorni.
La richiesta del Sindacato
La UIL Fpl di Frosinone torna a chiedere maggiori tutele nei confronti di infermieri e medici.
Il Sindacato, attraverso il Segretario Provinciale Pierluigi Quagliozzi e il Segretario Generale Maurizio Palombi, come già fatto in passato, ritiene indispensabile, alla luce delle ripetute aggressioni registrati negli ultimi periodi, l’istituzione di un posto di sorveglianza all’interno del nosocomio cassinate e in tutti gli altri presidi ospedalieri della provincia di Frosinone a beneficio della sicurezza dei lavoratori e anche dei pazienti.
“Riteniamo indispensabile – spiegano Quagliozzi e Palombi – che almeno una guardia giurata sia presente nelle strutture sanitarie per garantire l’incolumità di operatori che sono abbandonati a sé stessi”.