Gianpiero Fabrizi
Mancano ormai pochi giorni all’inizio della campagna elettorale a Boville. Mentre i vari candidati scaldano i motori per dare gli ultimi ritocchi alle liste che li accompagneranno nella corsa verso Palazzo Simoncelli è Marcello Dalmazia a fare il punto della situazione. Spiegando anche la sua scelta di appoggiare una sempre più probabile candidatura di Stefania Venditti pur restando fuori dai giochi.
“Ringrazio te e gli amici di Tu News dell’opportunità di questa chiacchierata – ci racconta Dalmazia mentre ci fa accomodare, davanti ad un buon caffè, in uno dei locali lungo la Rotabile – non è un mistero per nessuno che già tre anni fa la mia idea era quella di comporre una lista unica alla quale partecipassero tutti i protagonisti della politica con al vertice una figura nuova, preparata e capace di raccogliere consenso. Tanti amici si sono messi a disposizione ma non siamo riusciti a concretizzare il progetto”

Perché questo progetto non è andato a buon fine?
“Sostanzialmente, per le velleità di protagonismo di alcuni che, unite al ritorno in campo di vecchie conoscenze, non hanno permesso di trovare le necessarie convergenze. Con tali presupposti, il progetto non poteva decollare. Sono curioso di vedere cosa accadrà in campagna elettorale visto che si vocifera del ritorno in campo di Piero Fabrizi a fianco di Memmo Di Cosimo. Magari capiremo una volta per tutte quali sono stati i motivi dell’allontanamento dello stesso Di Cosimo dalla giunta qualche anno fa, passaggio politico che non è del tutto chiaro”
Insomma, starai alla finestra e ti godrai la campagna elettorale da spettatore interessato.
“In realtà non è mai stata mia intenzione presentarmi anche se mi piacerebbe ricordare a qualcuno che se volessi metterci la faccia potrei farlo con tanta serenità. Ho il mio modo di fare politica, a volte anche con toni accesi e sono “uno che non te le manda a dire” come si dice dalle nostre parti. Ho sempre preferito la chiarezza e l’onestà piuttosto che le mezze misure e gli atteggiamenti falsi e compiacenti”

Quella di Stefania Venditti sembra essere la novità più interessante. Tu ed il gruppo che fa riferimento a te avete deciso di sostenerne la candidatura già da qualche tempo.
“È una scelta dettata anche dalla novità. I tempi sono maturi per avere un rappresentante del gentil sesso a capo dell’amministrazione cittadina e se guardiamo alla politica nazionale troviamo Giorgia Meloni e la Schlein. Lasciami aggiungere poi che la Venditti ha fatto opposizione per cinque anni in maniera intelligente, è una ragazza molto preparata ed ha dimostrato di conoscere meglio di tanti altri il funzionamento della macchina amministrativa”.
Nonostante questo hai ricevuto tante critiche.
“Guarda, certi supporters farebbero meglio a preoccuparsi di quello che fanno i loro beniamini che spesso predicano bene e razzolano male. Per fortuna, la mia professione mi porta molto lontano dalle dinamiche commerciali e professionali o da alcuni bisogni del territorio… gli altri possono dire la stessa cosa? Comunque, nonostante non sia in campo in primo prima persona continueró a seguire le dinamiche politiche ed amministrative di Boville”
Insomma, l’abitudine di marcare a uomo gli avversari che avevi quando giocavi a calcio con la vecchia Bovillense non l’hai persa.
“Certo che no… anche se sono passati tanti anni da allora ed seguo più che altro mio nipote che sta iniziando a dare i primi calci al pallone. Anzi, ti ringrazio dello spunto che mi dai per ricordare agli amministratori che c’è tanto da fare anche per migliorare l’edilizia scolastica e le strutture sportive. Un’ultima cosa… lasciami fare un augurio a tutti… e che vinca il migliore… anzi la migliore !“


