Sold out e successo di consensi per Lino Guanciale e Francesco Montanari in scena, per la prima volta, al Cinema Teatro Manzoni di Cassino con lo spettacolo “L’uomo più crudele del mondo”, scritto e diretto da Davide Sacco.
La pièce teatrale
Una pièce che ha mandato in visibilio il pubblico in sala, comica e struggente allo stesso tempo, drammatica quanto basta: un’ora e mezza di dialoghi serrati, colpi di scena fino ad un finale inaspettato che ribalta ogni disegno prospettico dello spettatore. Fino a dove può spingersi la crudeltà dell’uomo? Qual è il limite che separa una brava persona da una bestia? A cosa possiamo arrivare se lasciamo prevalere l’istinto sulla ragione?
Domande a cui i protagonisti in scena provano a dare risposte e a cui di riflesso, grazie soprattutto alla bravura dei due attori, anche il pubblico ha cercato di districarsi in un susseguirsi di emozioni che hanno lasciato lo spettatore vigile e attento a qualsiasi particolare.
Il testo non da punti di riferimento, scorre via che è una bellezza, in un’ambientazione scarna, cupa in grado di porre al centro della scena esclusivamente il rapporto tra vittima e carnefice, di volta in volta messo in discussione e ribaltato. Uno spettacolo che merita sicuramente gli applausi a scena aperta che il pubblico del Manzoni gli ha riservato.
In sala ad applaudire anche l’attrice romana Claudia Pandolfi che ha dispensato foto, selfie e autografi prima e dopo lo spettacolo senza batter ciglio tra sorrisi e calorosi abbracci.
Il commento del direttore artistico del Cinema Teatro Manzoni, Marco Pagano
«È stato uno spettacolo coinvolgente, – ha detto il direttore artistico del Cinema Teatro Manzoni, Marco Pagano – a tratti anche crudo ma sicuramente di altissimo livello. Voglio ringraziare Lino Guanciale e Francesco Montanari per aver regalato al nostro pubblico una grande performance. Ma soprattutto per la loro grande disponibilità, infatti fino a mezzanotte il foyer del teatro era ancora pieno di pubblico in attesa di stringere la mano ai due attori. Sono convinto che delle centinaia di persone presenti al Manzoni nessuno è tornato a casa senza una foto, un selfie o un autografo dei protagonisti di questo spettacolo. Festeggiamo, si fa per dire, questo ennesimo sold out e ci prepariamo al gran finale con Biagio Izzo, il prossimo 5 aprile, già tutto esaurito. Anche se non fa più notizia».