“In questo mio ‘viaggio’ tra i borghi e i paesi della mia provincia quello che sta emergendo è che c’è veramente molto ancora da fare. Un territorio martoriato e abbandonato dalla politica inefficace e inefficiente del Centrosinistra. Dieci anni del nulla. Ed è proprio in questi giorni che nel mio taccuino sto annotando quelle che sono le emergenze che attendono una risposta e non uno slogan elettorale. È quando commentato dalla candidata al Consiglio regionale del Lazio Alessia Savo.
“Partiamo dal biodigestore, sicuramente è una questione che va affrontata nelle sedi adatte, facendo le giuste valutazioni, come quella sulla necessità o meno di realizzare l’impianto. È mio interesse inoltre – aggiunge l’esponente di FdI – esaminare tutte le carte relative alla bonifica del Sin Valle del Sacco, problematica nel cuore del Lazio che va chiarita dando ai cittadini le giuste soluzioni. Infine la questione della rivitalizzazione delle vecchie strutture degli ospedali di Anagni e Pontecorvo”.
“La nostra battaglia, di Fratelli d’Italia, di Alessia Savo – conclude – sta tutta nel potenziare, migliorare, riqualificare e pensare un nuovo territorio in grado di essere al passo con una società in continuo cambiamento. I cittadini meritano delle risposte”.
