Ha lasciato la sua auto nella piazza principale del paese, quindi ha raggiunto il “Ponte di Ariccia” e si è suicidato lanciandosi nel vuoto. E’ accaduto nella notte scorsa, la vittima è un giovane di soli 25 anni che, per motivi a tutti ancora oscuri, ha deciso di farla finita, di mettere fine alla sua vita.
Il ragazzo era operaio specializzato in una fabbrica di Pomezia. Come detto prima, al momento si ignorano i motivi esatti del suo gesto, anche se è trapelata la notizia secondo la quale ieri sera, prima di compiere l’estremo gesto, avesse inviato un messaggio a un suo parente nel quale annunciava, in poche ma tragiche righe, la sua volontà di ammazzarsi.
Nel messaggio, però, il 25enne non ha detto al familiare dove e come si sarebbe ucciso e così sono partite le forsennate ricerche del giovane nel disperato tentativo di trovarlo e salvarlo.
Stamattina, invece, il tragico epilogo della vicenda con il ritrovamento del corpo senza vita del giovane da parte degli operai dell’Anas impegnati in lavori di ristrutturazione del ponte dal quale il ragazzo si è lanciato.
Inutili, purtroppo, tutti i tentativi di soccorso: il personale sanitario del 118, intervenuto sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo.
Sul posto anche la polizia locale e i carabinieri ai quali spetterà il compito di ricostruire l’accaduto e cercare di capire i motivi che hanno indotto il 25enne ad uccidersi.