Aveva solo 44 anni e una vita intera davanti a sé. Una vita che amava e che affrontava ogni giorno con il sorriso sulle labbra, gentile e disponibile con tutti. Daniela Emanuele, giovane mamma di Ferentino, è deceduta ieri nell’Hospice “Sant’Anna” di Cassino.
Conosciuta da tutti come una donna con la D maiuscola, determinata e solare, con una parola gentile per tutti, Daniela è oggi ricordata con affetto e commozione da tutta la comunità, rimasta attonita e sconcertata di fronte a quanto accaduto.
I funerali di Daniela Emanuele avranno luogo domani alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria dei Cavalieri Gaudenti a Ferentino.
Tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia che sono stati pubblicati sui social non appena si è diffusa la notizia della sua morte. La città piange una donna, una moglie, una mamma che alla famiglia ogni giorno riservava le sue energie migliori.
Scrivono di lei
“Voglio ricordarti con il tuo super sorriso quando ci siamo incontrate in ospedale qualche mese fa… eri super positiva e ho avuto un enorme piacere parlarti anche se solo per una mezz’ora… mi dispiace tantissimo, perché ho subito capito che eri una persona speciale. Ti terrò nel mio cuore… riposa in pace”.
“Bella, solare, dolce, sensibile, premurosa, sempre attenta a non ferire, sempre pronta a giustificare. Potrei stare qui a scrivere all’infinito, ma alcune cose non si possono descrivere perché sono talmente rare e speciali che è impossibile farlo. Noi che ci comprendevamo al volo, noi che ci compensavano, noi che ci conoscevamo da poco ma sembrava una vita, noi così diverse ma simili, te che mi dicevi “quanto ti ammiro!” ed io che rispondevo “no, io quanto ammiro te!”. Noi che avevamo dei progetti che non potremo più realizzare, noi che ci siamo conosciute nel periodo più brutto della nostra vita…io che sono ancora qui e tu che sei la stella più bella che ci guarderà da lassù e che scalderà i cuori dei tuoi splendidi bimbi e che li guiderà per sempre… Ti voglio bene ovunque tu sia angelo mio”.
“La notizia mi arriva come un pugno sullo stomaco e mi toglie il fiato, quel fiato che ho sempre cercato di rendere fluido, profondo, sottile. Abbiamo respirato insieme, cantato il mantra ‘Om’ condividendo delle lezioni di yoga, poche… il covid ci ha interrotto sul più bello, ma siamo rimaste sempre in contatto anche se indirettamente. Mi rendeva felice sapere che i miei scherzosi stati di Whatsapp fossero apprezzati e che ne coglievi sempre la positività anche quando lanciavo frecciatine a destra e manca. Un’allieva di yoga con cui si condivide respiro e cuore è PER SEMPRE. Riposa in pace cara Daniela”.
