Nei giorni scorsi non si parlava d’altro in città. Ed è finalmente tornata a respirarsi quell’atmosfera magica che solo l’attesa per la serata del Venerdì Santo può regalare. Un mix di sensazioni, ricordi, suoni e odori, da sempre punto di riferimento per chi ha la Città dei Ciclopi nel cuore. Una attesa ancor più grande, oltretutto, visto che la Processione torna a sfilare lungo le vie del centro storico del paese dopo lo stop forzato a causa della pandemia.
Già nei giorni scorsi ci sono stati i tradizionali eventi della Settimana Santa, con le Via Crucis e l’esibizione dei cori del Miserere in Piazza Santa Maria Maggiore. Un conto alla rovescia magico, vissuto sui media, sulla tv e soprattutto sui social, veicolo oltretutto anche di polemiche da parte di chi pensava che, vista comunque la situazione pandemica delicata, la Processione dovesse essere rimandata ancora una volta.
E’ invece passata la linea voluta dall’Amministrazione, convinta che l’evento si possa svolgere senza problemi, puntando sul buon senso delle persone che parteciperanno. Per questo è arrivato l’invito da parte del primo cittadino a distribuirsi lungo il percorso senza creare assembramenti, a indossare le mascherine FFP2, ad attenersi al distanziamento personale e ad igienizzarsi le mani.
Queste le parole del Sindaco Cianfrocca: “Oltre coloro che parteciperanno alla processione religiosa e alla rievocazione storica, anche le persone che assisteranno hanno il dovere di rispettare queste norme ormai note. La responsabilità con cui finora è stata affrontata la pandemia dai cittadini, in primis con la campagna vaccinale, ci ha consentito di riorganizzare le manifestazioni. Non è ancora arrivato però il momento di rilassarci. Facciamo ancora un piccolo sforzo”.
Un appello giusto per fare in modo che la serata non venga purtroppo ricordata in modo negativo dopo le rilevazioni dei contagi dei prossimi giorni. Al di là di tutto questo, comunque, è giusto che la comunità alatrense torni a rivivere la serata del Venerdì Santo. Quasi un nuovo inizio dopo oltre due anni nei quali le manifestazioni di qualsiasi tipo sono state sistematicamente annullate.
E oltretutto la serata di domani sarà anche un “banco di prova” sul fronte dell’ordine pubblico in vista dell’altro grande evento di mercoledì prossimo, con la giornata dedicata al Patrono San Sisto.
Tutto è pronto dunque per vivere nuovamente la magia della rievocazione storica. Ancora qualche ora e il centro storico di Alatri si trasformerà in uno splendido teatro a cielo aperto.
