Il dato è tratto: sarà Domenico Marzi il candidato sindaco del centrosinistra nelle prossime elezioni amministrative di Frosinone. Il già sindaco del capoluogo si è preso alcuni giorni di tempo prima di sciogliere la riserva ma negli ambienti politici che contano la sua nuova discesa in campo è data praticamente per scontata.
SCONTRO DI FUOCO FRA MARZI E MASTRANGELI
A sbloccare l’impasse, che vedeva il centrosinistra ancora in mezzo al guado mentre il centrodestra marcia da giorni spedito sulla candidatura di Riccardo Mastrangeli, è stato un incontro svoltosi ieri pomeriggio in un locale di Frosinone al quale hanno preso parte Francesco De Angelis, Memmo Marzi e, soprattutto, Mauro Vicano, il dirigente della Asl che circa un mese fa era uscito allo scoperto annunciando in conferenza stampa la sua decisione di candidarsi a Sindaco di Frosinone.
IL PASSO INDIETRO DI VICANO SALVA IL CENTROSINISTRA
E sarebbe stato proprio Vicano, nel corso dell’incontro, ad ufficializzare il suo passo indietro e a chiedere a Marzi di tornare in pista per candidarsi a Sindaco. L’avvocato, come detto, si è preso i “canonici” 2-3 giorni di tempo prima di dare la risposta che appare certa su un “sì” che toglie molte castagne dal fuoco al centrosinistra e in specie al Pd, e la presenza di De Angelis al vertice a 3 di ieri pomeriggio la dice lunga.
LA MOSSA DI VICANO FA FUORI MARINI E VENTURI
La probabile candidatura di Marzi spazza il campo dai nomi circolati nei giorni scorsi, su tutti quello di Norberto Venturi e, ancora di più, quello di un altro ex Sindaco, Michele Marini. Che un pensierino serio ce l’aveva fatto ma che la mossa di Vicano ha di fatto messo fuori gioco.
Ora, già oggi, sarà la volta di una fitta serie di incontri fra il segretario del Pd Luca Fantini, lo stesso Francesco De Angelis. e le varie anime del centrosinistra. Lo scopo è fare quadrato attorno a Marzi e partire rapidamente in una campagna elettorale che si preannuncia infuocata
MARZI VINCE MA NASCE… L’ANATRA ZOPPA
Ricordiamo brevemente che Domenico Marzi è già stato per due volte sindaco di Frosinone, dal 1998 al 2007. Nella prima occasione sconfisse nettamente il candidato del centrodestra, l’ex parlamentare Italico Perlini, mentre la seconda volta vinse su Nicola Ottaviani. Una vittoria risicata che infatti diede vita a quella che è passata alla storia amministrativa e politica del Capoluogo come l’amministrazione dell’anatra zoppa: il centrodestra aveva la maggioranza dei consiglieri ma poi Marzi, di volta in volta, seppur a fatica, riuscì a trovare in Consiglio i numeri per governare.