È stato un terribile e tragico incidente a portare via la vita a Paola: la donna uccisa da un automobilista che viaggiava contromano a folle velocità sull’autostrada A4. Hutu Parasheva, ma conosciuta da tutti come Paola, era bordo di una Renault Clio e stava raggiungendo il compagno e futuro marito a Trieste. La data delle nozze era stata fissata per il prossimo 19 marzo, giorno di S. Giuseppe. Il destino purtroppo si è rivelato spietato per la coppia.
L’incidente è avvenuto lo scorso 5 febbraio. La donna viaggiava sulla A4 all’altezza di Trieste, quando un’auto, che procedeva a 160 chilometri orari e contromano l’ha completamente travolta, non lasciandole via di scampo. Alla guida della vettura contromano c’era Ales Gomolj, 49enne originario di Capodistria. Al momento l’uomo è indagato per omicidio stradale e si trova ricoverato presso l’ospedale di Trieste, dove è stato trasferito subito dopo l’incedente. Su di lui sono inoltre in corso accertamenti psichiatrici.
Il dolore del marito di Paola, malato di sla
La vittima, originaria della Romania, ma da ormai 10 anni in Italia, aveva 56 anni e stava organizzando il suo matrimonio con il compagno Sergio Cottoloni. L’uomo, rimasto ormai solo, non riesce a darsi pace. Tutto il suo dolore trapela dall’intervista rilasciata al Corriere della Sera: “Veniva da me ogni fine settimana e per me era tutto, anche da un punto di vista pratico. Con la Sla che mi ha colpito più o meno due anni fa, era diventata il mio punto di riferimento, la persona che mi aiutava a fare le cose che per una persona sono assolutamente normali ma che per me, invece, rappresentano una montagna da scalare: lavarmi il viso alla mattina, pulire la caffettiera, tenere ferma la tazza del latte, vestirmi. Avevamo intenzione di sposarci, la data sarebbe arrivata presto, il giorno di S. Giuseppe, il 19 marzo. Avevamo anche programmato di spedire le partecipazioni alle nozze, lo avremo fatto il giorno di San Valentino. Adesso non c’è più nulla. Nulla”.
