Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione minorile: è l’accusa della quale deve rispondere un pregiudicato 73enne del Sud Pontino che è finito in carcere con addosso i pesanti capi di imputazione. L’anziano era già agli arresti domiciliari e risulta già condannato per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione minorile. Ora gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Anticrimine del Commissariato di Gaeta hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione nei suoi confronti dovendo espiare una pena di 6 anni di reclusione.
L’ARRESTATO APPROFITTAVA DEL DISAGIO DI MINORI IMMIGRATI
Aberrante quanto faceva l’uomo che, stando a quanto scritto nell’ordinanza di carcerazione, insieme ad altri complici si sarebbe approfittato delle condizioni sociali disagiate di minori extracomunitari, per lo più dell’est Europa, che offrivano prestazioni sessuali in cambio di pochi euro. Prestazioni che questi ragazzini, in prevalenza femmine ma anche maschi, offrivano, tramite il 73enne e i suoi complici, approfittando dell’assenza dei genitori che lavoravano in diverse aziende agricole del sud pontino e che non sapevano nulla di quanto facevano i figli. L’uomo si trova ora nel carcere di Rebibbia.