Un fortissimo rialzo dei costi di produzione delle materie prime ha spinto ARERA a lanciare l’allarme sui rincari delle bollette luce e gas per quest’anno che rischiano di incidere pesantemente sui bilanci domestici. 2,5 miliardi di euro sono stati stanziati dal governo per aiutare le famiglie in difficoltà.
Rincari in bolletta, l’allarme di ARERA
Di recente l’ARERA ha pubblicato i dati relativi all’aumento delle bollette luce e gas nel quarto trimestre 2021, prevedendo un notevole incremento della spesa media per la famiglia tipo in regime di maggior tutela.In termini di effetti finali,per l’elettricità nel 2021 la spesa annuale per la famiglia-tipo sarà di circa 631 euro, con una variazione del +30% rispetto al 2020 (corrispondente ad un aumento di circa 145 euro su base annua).
La spesa annuale della famiglia-tipo per la bolletta gas nel 2021 sarà di circa 1.130 euro, con una variazione del +15% circa rispetto al 2020 (corrispondente ad un aumento di circa 155 euro su base annua).
L’Autorità è intervenuta annullando transitoriamente gli oneri generali di sistema in bolletta e potenziando il bonus sociale alle famiglie in difficoltà, grazie al decreto di urgenza del Governo che ha stanziato le risorse necessarie, consentendo di attutire l’impatto su famiglie e microimprese.
Quali le cause dell’aumento delle bollette
Diversi fattori determinano le differenze nelle condizioni economiche di luce e gas: possiamo menzionare, per esempio, i costi di approvvigionamento della materia prima, ma anche la spesa per gli oneri di sistema, la tassazione, le tariffe di trasporto e gestione del contatore. Al variare di ciascuno di questi fattori, mutano di conseguenza anche gli importi della bolletta per tutti i clienti del mercato libero o tutelato.
Quanto all’aumento attuale, esso dipende in gran parte dalla crescita delle quotazioni delle materie prime, ossia dell’energia elettrica e del gas naturale. In particolare i prezzi europei del gas sono cresciuti di oltre l’80% nel terzo trimestre del 2021 rispetto al secondo trimestre dell’anno corrente.
Per evitare la stangata in bolletta è bene prendere in considerazione tre casi pratici per capire meglio se ti conviene cambiare fornitore
- Hai un contratto luce e gas nel Mercato Tutelato
- Sei nel Mercato Libero da quasi un anno
- Stai traslocando in una nuova casa
Ricorda che se stai traslocando in una nuova abitazione per le pratiche di allaccio, voltura, e subentro puoi affidarti ad un fornitore che sia in linea con le tue esigenze di consumo.
Bonus bollette 2022, cos’è e come funziona
Per limitare l’aumento di prezzo l’autorità ha annullato in via transitoria gli oneri generali di sistema che appesantiscono la bolletta per 2,5 miliardi al trimestre e ha potenziato con 500 milioni per le famiglie in maggiori difficoltà economiche il bonus sociale, grazie al decreto urgente del Governo. Inoltre, l’Iva sul gas, da anni agevolata al 10%, è stata dimezzata ad appena il 5%.Ciò ha permesso di attutire l’impatto su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese; in particolare, per le famiglie con redditi più bassi gli effetti dei rincari sono del tutto azzerati attraverso il bonus bollette luce e gas.
Per fare richiesta del bonus bollette 2022 bisogna soddisfare almeno uno di questi criteri: fare parte di un nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 8.265 euro; appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore Isee non superiore a 20.000 euro; appartenere a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Senza la misura dell’esecutivo ha sottolineato ARERA, le alte quotazioni dei permessi di emissione di CO2, avrebbero portato ad un aumento superiore al 45% della bolletta dell’elettricità e di oltre il 30% di quella del gas.
Bonus telefono ed internet per la connessione domestica
E’ stata avviata la seconda fase del “Bonus telefono e internet”, che riguarda questa volta , una platea più ampia di soggetti. Ricordiamo che il bonus valido fino al 1° ottobre 2021, valeva fino a 500 euro per i nuclei familiari meno abbienti,per dare loro la possibilità di poter acquistare un pc e usufruire della connessione internet veloce cercando di colmare il significativo gap digitale rispetto al resto della popolazione. La seconda fase prevederà un contributo economico inferiore, dando la possibilità di erogare il bonus ad una platea più ampia di persone.
Il contributo vale fino a 200 euro ed è previsto solo per l’attivazione di un nuovo abbonamento Internet casa. In questo caso il limite dell’Isee sale a 50.000 euro (in precedenza era 20.000 euro). Alla variazione del contributo si aggiungono agevolazioni per le aziende con l’obiettivo di semplificare il passaggio.
Il voucher di fatto è diviso in due parti:
- una per l’abbonamento al gestore telefonico;
- l’altra per l’acquisto di pc o tablet.
Il contributo può essere richiesto da un unico componente familiare del nucleo con un Isee fino a 40.000 euro, che non abbia attivato un contratto di connettività internet o che hanno già una connessioneinternet a banda larga di base, inferiore a 30Mbit/s in download e a 15 Mega in upload e vogliono passare a una connessione più veloce, che permetta di raggiungere la velocità della fibra ottica FTTH, ovvero 1 Giga in download.
Si possono ottenere dai 200 ai 400 euro per ricoprire il osto di un abbonamento internet casa, approvato da Infratel Italia; dai 100 ai 300 euro per ricoprire i costi d’acquisto di un pc o un tablet, fornito dall’operatore che ha ricevuto l’accredito Infratel. Se il costo del prodotto è superiore all’importo del contributo, i gestori chiedono la differenza in contanti.
L’agevolazione può essere richiesta all’operatore di telefonia fissa, compilando il mosulo scaricabile sul sito di Infratel. E’ importante sottolineare che non si può acquistare un pc o un tablet con il voucher senza attivare contestualmente una promozione Internet casa, la cui durata dovrà essere di almeno un anno, in quanto l’operatore telefonico riceve infine il rimborso per gli sconti applicati dalla società Infratel. Se attivi ad esempio un’offerta internet casa con Tim puoi usufruire del servizio Paytv
