Fiamme alte e tanta paura nel popoloso quartiere Cavoni, nella parte bassa del Capoluogo. Secondo una prima ricostruzione dell’episodio, nella prima serata di oggi (sabato 13 novembre) ad andare a fuoco è stata una baracca probabilmente usata come “dormitorio” da più persone, fra cui anche diversi stranieri. Al momento del divampare delle fiamme ce n’erano almeno 3.
Sul luogo del rogo si sono subito portati i sanitari dell’Ares 118, la polizia e i vigili del fuoco, ognuno impegnato secondo le proprie competenze. In particolare per ricostruire quanto realmente accaduto e prestare soccorso ad eventuali persone rimaste coinvolte nell’incendio.
Sembra infatti, stando a quanto appreso nel corso delle operazioni di spegnimento del fuoco, che nel rogo sia rimasto ferito uno straniero (del quale si ignorano per ora i riferimenti anagrafici). L’uomo sarebbe rimasto intossicato per aver inalato il fumo nero e tossico sprigionatosi dalla baracca distrutta dalle fiamme. Per questo motivo un’ambulanza, dopo i primi soccorsi sul posto, l’ha trasportato in ospedale per le cure del caso: per fortuna, comunque, stando a quanto trapelato, l’uomo non correrebbe alcun pericolo di vita.
In questi momenti i vigili del fuoco sono impegnati nell’opera di spegnimento delle ultime fiamme che ancora si sprigionano dalla baracca-dormitorio.