“In un paio di giorni, mi sono stati avvelenati due cani. Il primo è morto, il secondo (quello nella foto) è stato avvelenato, sparato, gli hanno trovato un piombino di ferro nel corpo dovuto ad un colpo di fucile e poi bastonato, trauma cranico e arti. Per ora il cane è sopravvissuto solo grazie a tutte le accortezze del veterinario”. A contattarci per raccontarci questa triste storia è Luca, un uomo di Ceccano, che risiede in via Pantano.
“In zona – racconta ancora – erano presenti perennemente anche due cani randagi, che attualmente non si vedono più. Oltre a segnalare agli organi competenti, ho contattato anche ‘Striscia la Notizia’, ‘le Iene’, l’onorevole Brambilla e le associazioni animaliste”.
Una storia che ha creato molto scalpore tra i residenti e non solo, tanto è vero che Luca sta ricevendo supporto da quasi tutta Italia. Si spera che chi di competenza possa trovare l’artefice di tutto ciò e che venga punito in maniera esemplare.