Aperte le iscrizioni nell’impianto sportivo del Casaleno
L’estate è giunta al termine e con essa è arrivata anche la riapertura delle strutture sportive. Tra queste, in provincia di Frosinone, ha riaperto i battenti anche lo Stadio del Nuoto, uno degli impianti gestiti della Federazione Italiana Nuoto (Società FIN Plus) che conta centinaia di iscritti. Una vera eccellenza del nostro territorio che permette a ciociari gradi e piccini di praticare uno degli sport più completi e amati, ma diventa anche attrattiva quando ospita campioni provenienti da ogni dove e importanti gare. Aperte dunque le iscrizioni per i corsi di nuoto per adulti e bambini, e per tutte le attività collaterali, tra cui acquagym, nuoto sincronizzato, nuoto libero e propaganda ma anche la palestra.

Massima attenzione, da parte della Federazione e del direttore tecnico della struttura di Frosinone, il professor Luigi Catalano, alle misure di protezione, per soddisfare sì la voglia di ripartenza degli sportivi che fremevano per ricominciare ad allenarsi, ma sempre mettendo al primo posto la salute e quindi la sicurezza personale, oltre che la tranquillità per i genitori che portano i propri bambini. Obbligo, dunque, di green pass (dai 12 anni in su) per i fruitori e di mascherine e distanziamento sociale per l’ingresso negli spazi chiusi. Naturalmente non in piscina, dove però c’è un limite di persone che possono stare contemporaneamente in acqua, proprio per non creare assembramenti. Ma c’è di più: ogni utente che entra nell’impianto viene accolto dallo staff tecnico, che con grande professionalità provvede innanzi tutto a misurare la temperatura e successivamente a sterilizzare le suole delle scarpe, fornendo poi degli appositi copriscarpe, per evitare che eventuale sporcizia e virus possano venire a contatto con i pavimenti della piscina, quotidianamente pulita e sanificata. Quindi la segreteria, che assiste per ogni esigenza gli iscritti, è adeguatamente schermata con barriere in plexiglass.

Una volta negli spogliatoi, anche lì viene tenuto conto del distanziamento. Proprio per questo il personale controlla che vengano rispettate le norme: addetti sempre pronti a rispondere alle domande degli utenti, mettendosi a disposizione per ogni esigenza, in questa fase di emergenza che, fortunatamente, pare stia pian piano volgendo al termine. Tutto questo, naturalmente, per la sicurezza di tutti e, quindi, anche propria.

Un iter veloce, che non crea ingorghi o disagi all’ingresso, ma anche professionale, che tiene conto di ogni possibile esigenza, venendo incontro agli iscritti e ai propri accompagnatori. Un ulteriore vanto per un impianto di per sé d’eccellenza, grazie alla Federazione e alla direzione del professor Catalano, che hanno pensato veramente ad ogni cosa, rendendo fruibile anche un po’ di sano sport e di divertimento per i più piccoli, dopo un periodo emergenziale molto pesante per tutti.
