Le famiglie che hanno un reddito basso potranno, a partire dal 2021, usufruire di un bonus per gli abbonamenti a riviste e giornali. Questa è una delle novità che sono state previste dalla Legge di Bilancio, con un incentivo pensato per gli stessi beneficiari del bonus pc. Ma di che cosa si tratta nello specifico? Lo sconto si applica sul prezzo di vendita degli abbonamenti a riviste e quotidiani, sia in versione cartacea che in versione digitale, fino a una soglia massima di 100 euro. Per questa misura è stato stanziato, per quest’anno e per il prossimo, un budget pari a 25 milioni di euro.
I codici sconto per gli abbonamenti ai giornali
Prima di andare a scoprire nel dettaglio in che modo funziona il bonus 2021, però, vale la pena di ricordare che esiste anche un’altra soluzione a cui si può ricorrere per risparmiare sull’acquisto degli abbonamenti giornali: si tratta del sito Scontiebuoni.it, che mette a disposizione un ampio ventaglio di coupon che permettono di beneficiare, appunto, di sconti davvero attraenti. Grazie a questa opportunità si può cogliere l’occasione di rimanere sempre aggiornati su tutto ciò che succede in Italia e nel mondo, grazie alle ultime notizie e agli approfondimenti che si possono leggere spendendo pochissimo. Chi utilizza Scontiebuoni.it è libero di decidere se sottoscrivere un abbonamento per un mensile, per un settimanale o per un quotidiano, sia in versione cartacea che in formato digitale. Sono tante le offerte in promozione che si possono provare, così come tanti sono i vantaggi che derivano dalla fruizione di questo portale.
Le caratteristiche del bonus abbonamenti
Il contributo previsto dal bonus può essere impiegato sia per gli acquisti su Internet che per quelli effettuati in edicola (vale a dire coloro che esercitano attività commerciali operative solo nella vendita al dettaglio di periodici, riviste e quotidiani). Il bonus è rappresentato da un contributo supplementare che non può superare i 100 euro, e consiste in uno sconto che si applica sul prezzo di vendita. Possono beneficiarne solo le famiglie che già usufruiscono del bonus pc e internet con un ISEE che non supera i 20mila euro.
Come funziona questo nuovo incentivo
Come si può dedurre, dunque, le famiglie con ISEE inferiore a 20mila euro potranno ottenere un contributo complessivo pari a 600 euro, visto che i 100 euro del bonus abbonamenti ai giornali vanno ad aggiungersi ai 500 euro del bonus pc e internet. In base al testo della Legge di Bilancio, per tutti i riferimenti normativi in merito è sufficiente attenersi alle disposizioni contenute nel decreto del 7 agosto del 2020 del Ministero dello Sviluppo Economico. Per conoscere i vari dettagli operativi, ad ogni modo, è necessario aspettare il testo ufficiale della manovra, che deve essere ancora approvato in Senato. Inoltre, dovrebbe arrivare un decreto del Sottosegretario di Stato con delega all’informazione e all’editoria o del Presidente del Consiglio di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico e il Ministro dell’Economia e delle Finanze (con il coinvolgimento del Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione).
Come presentare la domanda per il bonus
La domanda per l’accesso al bonus deve includere una dichiarazione ISEE e la copia di un documento di identità. Dopodiché spetta a chi eroga il servizio di telecomunicazioni garantito dal bonus pc e internet inserire nel portale dedicato tutte le informazioni del caso: una copia del contratto che è stato sottoscritto, il codice identificativo dell’offerta scelta dal cliente e il codice fiscale dello stesso. Dopo che il servizio viene erogato, la comunicazione relativa deve essere inviata al portale Infratel, insieme con i vari documenti. A quel punto il contributo può essere erogato, fermo restando che è prevista una trattenuta pari al 5% a tutela dello svolgimento corretto del servizio.