È in corso dalle prime ore della mattina una vasta operazione da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone che sta dando esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 23 persone: di queste, 6 ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione, acquisto, trasporto e cessione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.
L’attività investigativa, trae origine dalla denuncia per usura sporta da un imprenditore del luogo che, risultata non veritiera (l’uomo è tra i destinatari del provvedimento custodiale in carcere) consentiva di portare alla luce un giro di spaccio e di sostanze stupefacenti – in genere di hashish e marijuana ma anche cocaina – da parte degli indagati, di origine italiana e albanese, che interessa le provincie di Frosinone, Napoli e Roma: la droga acquistata, anche in quantitativi nell’ordine dei chili, veniva confezionata in singole dosi per essere ceduta ai numerosi assuntori, per un giro di oltre 300mila euro e un volume di stupefacente movimentato di circa 25 chili.
Nel corso delle indagini sono state già tratte in arresto 7 persone in flagranza di reato, 5 denunciate e 10 assuntori segnalati all’Autorità Amministrativa (ex art. 75 DPR 309/1990), nonché il sequestro di 15mila euro di contanti e circa 7 chili di sostanza stupefacente (cocaina, hashish e marijuana).
Per l’esecuzione del provvedimento e delle relative perquisizioni domiciliari sono impiegati oltre 100 militari del Comando Provinciale di Frosinone.
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