Sabato 7 settembre, dalle ore 18 presso piazza Porta Pia sarà più che mai il luogo di ritrovo di pontecorvesi e visitatori, accomunati dal piacere di vivere la piazza e spingersi, con curiosità, nella conoscenza delle potenzialità di un frutto della terra che, per l’economia cittadina, può significare davvero molto in termini di produzione di ricchezza e creazione di nuove opportunità di lavoro.
La festa del peperone Dop promossa dal Consorzio di tutela
In piazza sarà allestito lo stand del Consorzio dove, grazie al percorso di pannelli interattivi, chi vorrà potrà conoscere la storia e le strategie di sviluppo elaborate dagli imprenditori agricoli per la più efficace promozione e penetrazione del peperone sui mercati.
Il Consorzio ha in cantiere altre iniziative, in Italia e all’estero, per promuovere la commercializzazione del peperone.
Sabato saranno allestiti due percorsi per permettere ai visitatori di ritirare, senza estenuanti file, la cena a base di prodotti tipici. Piatti e pietanze dove a primeggiare sarà, ovvio, il peperone pontecorvese.
Le dichiarazioni del presidente del Consorzio di tutela, Luigi Castrechini
«Continuiamo a chiamarla Festa perché sarà una serata di allegria e di divertimento. Però è chiaro che per noi produttori sarà una nuova, ulteriore occasione per farci conoscere, spiegare il nostro lavoro e promuovere un ortaggio che, pur forte di una storia antica, ha saputo rinnovarsi grazie alle sperimentazioni continue fino a diventare un prodotto di eccellenza sotto il profilo organolettico, nutrizionale e del piacere del palato».
Luigi Castrechini, presidente del Consorzio di tutela del peperone Dop, parla a nome dei produttori che hanno scelto di impegnarsi per organizzare il tradizionale appuntamento con il re indiscusso delle campagne pontecorvesi.

«Succede ancora oggi, talvolta, che qualcuno manifesti scetticismo sul valore di questa nostra risorsa. Eppure è ormai evidente che lì dove, ovunque in Italia, ci sia una produzione tradizionale tutti si impegnino per elevarla a strumento dello sviluppo economico del territorio. Il Consorzio – spiega Castrechini – punta a fare altrettanto. Abbiamo una risorsa, dobbiamo esaltarla, posizionandola come elemento strategico di ogni idea di sviluppo economico e turistico del Paese. Oggi questa consapevolezza sta prendendo piede. Tutti i Comuni dell’areale, l’Amministrazione comunale di Pontecorvo, gli enti locali hanno imparato a fare gioco di squadra. Una squadra nella quale militano a pari titolo le associazioni di categoria e le associazioni locali che ci stanno sostenendo nello sforzo organizzativo. Solo così – continua Castrechini – possiamo immaginare un credibile percorso di rilancio di un’economia locale che quando ha smesso di puntare sull’agricoltura è diventata povera. La Festa di sabato sarà il banco di prova. Dobbiamo dimostrare di saper essere una squadra e di remare tutti nella stessa direzione» conclude infine il presidente del Consorzio di tutela del peperone Dop, Luigi Castrechini.