Informare e favorire l’accesso al “Bonus sociale idrico”: con questa finalità, Acea Ato 5 ha coinvolto Comuni, Enti, Istituzioni e associazioni in una campagna di promozione delle agevolazioni in materia tariffaria rivolte ai cittadini in condizioni di disagio economico.
Sono state realizzate e inviate apposite locandine informative, con l’invito ad esporle nei luoghi più frequentati; sono stati poi forniti appositi “banner” da inserire nei siti web di Enti locali, associazioni di categoria, strutture sociali coinvolte, con link a pagine internet illustrative della misura.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza su un importante strumento, già disponibile, che consente di ridurre l’impatto economico complessivo della bolletta dell’acqua.
Lo sconto in bolletta è destinato alle famiglie con un reddito basso
Il Bonus sociale idrico, infatti, è previsto dal Decreto ministeriale del 13 ottobre 2016 ed è regolato nelle modalità esplicative dalla delibera 227/2018/R/idr dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Possono ottenere il Bonus tutti gli utenti residenti nell’Ato 5 con Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 8.107,50 euro, limite che sale a 20.000 euro se si hanno più di tre figli fiscalmente a carico.
Le domande vanno presentate al proprio Comune di residenza
La domanda per usufruire del Bonus va presentata al proprio Comune di residenza anche congiuntamente alla domanda per il bonus elettrico e/o gas. Il bonus permette di avere uno sconto in bolletta pari al costo di 18,25 mc annui, equivalenti a 50 litri al giorno per ciascun componente del nucleo familiare.